Sono 12.184 i bambini tra i 5 e gli 11 anni vaccinati contro il Covid sabato in Lombardia: di questi 3.791 hanno ricevuto la prima dose e 8.393 il richiamo (a 21 giorni di distanza). Nei 30 hub open day per i bimbi, aperti nel week end anche senza prenotazione, sono state somministrate ulteriori 7.006 vaccinazioni di cui 2.093 prime dosi. Un terzo dei vaccinati totali (4.059, 1363 prime dosi) abita nel territorio dell'Ats di Milano e Lodi. Nei centri ad accesso libero del milanese (Niguarda, Sesto San Giovanni e l'ex filanda di Cernusco sul Naviglio) le vaccinazioni pediatriche sono state 682, di cui 263 prime dosi.
Ieri invece fino alle 14 erano state somministrate altre 7.262 iniezioni, di cui 1.742 prime dosi.
«Il 40 per cento dei bambini lombardi tra i 5 e gli 11 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino, una percentuale superiore di oltre 5 punti alla media nazionale, e il 23 per cento che ha già completato il ciclo primario. Regione Lombardia attraverso gli open day dedicati sostiene la vaccinazione dei bambini, raccomandata anche dalla Società Italiana di Pediatria, offrendo ai genitori la possibilità di accedere con i figli nei centri vaccinali senza prenotazione nel fine settimana - spiega la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti -. È un'occasione da non perdere. Proteggere anche i più piccoli dal Sars-Cov2, un virus particolarmente contagioso, i cui effetti sul singolo individuo non sono conoscibili a priori, è la scelta giusta per tutti i genitori che vogliono evitare di esporre i propri figli al rischio di un decorso grave della malattia e agli effetti devastanti del virus».
Dopo le chiusure a tappeto di questi ultimi due mesi, che hanno portato anche alla sospensione del servizio di post scuola, le nuove regole introdotte dal Governo e il lavoro degli uffici comunali per la loro applicazione, permettono di far tornare in classe già oggi circa 3.500 bambini, iscritti nei nidi e nelle scuole dell'infanzia. Grazie alle nuove disposizioni per positivi e contatti stretti in ambito scolastico ed educativo, saranno oltre 170 le sezioni che riapriranno oggi, di cui quasi 140 nella scuola dell'infanzia e le altre fra nidi e sezioni primavera. In alcuni casi potrebbe ancora verificarsi qualche contrazione a causa di assenze di educatrici ed educatori, ma il Comune è al lavoro per minimizzare questi disagi. «In queste ore le famiglie stanno ricevendo la comunicazione dalla Direzione Educazione del Comune. Ringrazio tutto il personale per il lavoro straordinario anche nel weekend che ci permette la riapertura dei servizi già da questa mattina» sottolinea la Vicesindaco e assessora all'Istruzione Anna Scavuzzo.
Le norme prevedono per i servizi all'infanzia l' attività in presenza fino a 4 casi con educatori con ffp2 per 10 giorni e test
obbligatorio solo alla comparsa dei sintomi. Da 5 casi in su la sospensione delle attività di tutta la sezione per 5 giorni e con quarantena (con tampone finale) per chi non può fare autosorveglianza, sempre per 5 giorni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.