Caldo record in Pakistan, 474 morti

Le temperature hanno raggiunto i 45 gradi. Colpito il sud del Paese, in particolare Karachi. Mobilitato anche l'esercito per gestire l'emergenza

Caldo record in Pakistan, 474 morti

Cresce il numero di morti in Pakistan a causa dell'ondata di caldo record: il bilancio parla di 474 vittime nel sud del Paese, in particolare nella città di Karachi. La tv di Stato rende noto che circa trecento persone hanno perso la vita nei quattro principali ospedali della città. Le temperature hanno raggiunto i 45 gradi, il livello più alto dal 1979. E la scorsa notte il termometro non è mai sceso sotto i 35 gradi.

La dottoressa Semi Jamal, responsabile del principale ospedale statale di Karachi, il Jinnah Hospital, ha spiegato che 200 persone sono morte nel suo ospedale e che la maggior parte delle vittime aveva più di 50 anni. In tre giorni sono state ricoverate oltre tremila persone e circa 200 versano in condizioni critiche. Le cose non vanno meglio nella città di Lahore, dove sono duemila i bambini ricoverati in ospedale per dissenteria.

Il primo ministro Nawaz Sharif ha ordinato l’intervento dell’esercito perché, assieme agli enti civili per il soccorso, organizzi campi medici per il trattamento di malori e ustioni.

Il Dipartimento di meteorologia pachistano ha reso noto che l’emergenza dovrebbe terminare entro breve, per l’arrivo delle piogge monsoniche che ridurranno sensibilmente la temperatura.

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