Contagio record in Cina dove una donna senza sintomi da coronavirus è riuscita a infettare ben 71 persone in soli 60 secondi, il tempo di una corsa in ascensore. E non tutti i soggetti rimasti contagiati si trovavano all'interno dell'elavatore. Come è andata quindi? Come è potuto avvenire il contagio? Andiamo per ordine.
Il fatto è avvenuto tra la fine di marzo scorso e l’inizio di aprile. La donna era rientrata presso la sua abitazione, nella provincia cinese di Heilongjiang, dopo essere stata negli Stati Uniti. Stava raggiungendo il suo appartamento in ascensore, per iniziare il periodo di isolamento obbligatorio, quando è iniziato tutto. Come riportato da il Fatto Quotidiano, sul caso sarebbe stato fatto uno studio pubblicato poi sul Journal of Emerging Infectious Diseases del Chinese Centers for Disease Control and Prevention.
Vicino di casa positivo al coronavirus
Dopo pochi giorni dal suo breve viaggio in ascensore, della durata di circa un minuto, un vicino di casa della donna è stato ricoverato in ospedale per un ictus ed è anche risultato positivo al coronavirus. Nonostante fosse asintomatico come del resto i suoi figli che lo avevano accompagnato nella struttura ospedaliera. Intanto in ospedale vengono contagiati 28 soggetti, tra infermieri, medici e pazienti. L'uomo viene trasferito in un’altra struttura e anche lì infetta una ventina di persone.
Al vaglio del Centro Statunitense per il Controllo delle Malattie anche un altro caso. Si tratta di un'altro uomo che, sempre nello stesso periodo, presenta sintomi da Covid-19. Una volta tamponato risulta però che il ceppo è differente. Si tratta infatti di un ceppo proveniente dagli Stati Uniti. Strano, visto che né l’uomo né i suoi familiari hanno soggiornato in America. Durante una riunione era il paziente era però venuto in contatto con l’uomo ricoverato per l’ictus.
Ecco cosa è successo
Quindi, ricapitolando: la donna sale in ascensore e contagia il primo uomo, che a sua volta infetta il secondo. Peccato però che l’uomo con l’ictus non sia mai salito in ascensore. Qualcosa non torna. Secondo i ricercatori del CDC vi è solo una spiegazione: “Riteniamo che A0, la donna proveniente dagli Stati Uniti, fosse una portatrice asintomatica e che B1.
1, la figlia del Paziente B (l’uomo ricoverato con l’ictus), fosse stata infettata dal contatto con le superfici dell’ascensore nell’edificio in cui vivevano entrambe”. La giovane in seguito avrebbe quindi infettato il genitore che ha poi infettato altre 71 persone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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