La Corea del Sud ha ordinato ai propri caccia di alzarsi in volo e sparare colpi di avvertimento contro un jet militare russo, colpevole di aver violato lo spazio aereo di Seul. La Russia ha negato lo sconfinamento, parlando di volo pianificato sopra le acque neutrali del Mar del Giappone.
Stando a quanto riportato dall'agenzia Yonhap, l'areo russo sarebbe invece entrato per due volte in area di competenza sudcoreana. Non è la prima volta che mezzi aerei russi violano la cosiddetta zona di identificazione di Difesa sudcoreana, anche se non era mai successo che a farlo fosse un bombardiere.
Il jet ha sorvolato lo spazio aereo nella parte orientale della Corea del Sud, vicino alle isole Dokdo, per due volte, ognuna delle quali per una durata di tre minuti. Seul è stata costretta a sparare colpi di avvertimento per allontanare i mezzi, che non hanno risposto al fuoco. Per respingere l'intrusione, il governo sudcoreano ha schierato aerei K-15K e F-16K, i quali hanno sparato 360 colpi di avvertimento: 80 durante la prima violazione russa, avenuta alle ore 9 locali (le 2 del mattino in Italia), 280 nella seconda.
L'ira di Seul
La situazione resta complessa e da monitorare con attenzione, perché poco prima del primo sconfinamento c'era stato un altro episodio simile; nelle ore precedenti due aerei da guerra cinesi avevano violato lo spazio sudcoreano, per poi unirsi ad altri bombardieri russi e dirigersi verso il Mare del Giappone. La violazione è durata circa 25 minuti, scatenando l'ira di Seul.
La Corea del Sud parla di una chiara violazione dei trattati internazionali e intende protestare nei confronti di Russia e Cina; il ministero della Difesa sudcoreano convocherà i funzionari dell'ambasciata russa e cinese per chiedere spiegazioni sull'accaduto.
Mosca nega sconfinamento
La Russia ha negato la ricostruzione dalla Corea del Sud. In una nota diffusa dal ministero dela Difesa ruso, Mosca afferma che i bombardieri hanno volato al di fuori dello spazio aereo sudcoreano.
"Due bombardieri Tu-95MS delleforze armate russe hanno effettato un volo pianificato sopra le acque internazionali del Mar dl Giappone". Al momento la presunta violazione non ha prodotto vere e proprie rotture, ma Seul ha fatto capire che, se dovesse ripetersi un episodio simile, l'aviazione sudcoreana sarà pronta a rispondere in modo più efficace.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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