Così la marina russa bombarda il Califfato

Continua l'attacco russo contro le postazioni degli jihadisti siriani. Proprio in queste ore il ministero della Difesa russo ha pubblicato su YouTube un filmato in cui si vedono le immagini dell'attacco lanciato dal mar Caspio dalla marina di Mosca sugli obiettivi dei terroristi.

Mezz'ora dopo la pubblicazione, il video contava già 12mila visualizzazioni. Il filmato fa riferimento al lancio, avvenuto stanotte, di 26 missili da crociera contro 11 bersagli del gruppo Stato islamico e del Fronte al Nusra. Secondo il ministero, negli attacchi sono stati distrutti una fabbrica di munizioni, un centro di comando, campi di addestramento, depositi di armi e magazzini di carburanti.

Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha commentato così l'attacco di questa notte: "Tutti i bersagli sono stati distrutti e non ci sono state vittime fra i civili. I risultati degli attacchi dimostrano l'alta efficacia dei missili a lungo raggio, che hanno percorso quasi 1.500 chilometri" per raggiungere i loro obiettivi.

Putin ha invece

commentato la missione affermando che "il fatto che tutti gli attacchi abbiano avuto successo è una dimostrazione del buono stato dell'industria della difesa e dell'alta preparazione del personale" militare russo.