Una delle polizie degli Stati Uniti, nello specifico quella di Newport, in Oregon, è stata costretta ad un richiamo ufficiale via social network: "E' difficile credere che dobbiamo postare questo: non chiamate il 911 solo perché avete finito la carta igienica". L'annuncio è stato inoltrato via Facebook.
I cittadini di quello Stato, insomma, stanno telefonando al numero emergenziale anche per segnalazioni di quella tipologia. Forse non sarebbe il caso in nessuna circostanza, ma in quella che prevede la diffusione di una pandemia riconosciuta dall'Organizzazione mondiale della Sanità lo è ancora meno. Perché il numero può servire a chi ha difficoltà ben maggiori, in specie quelle medico-sanitarie. Il tema di fondo, però, è quello della fine delle scorte di carta igienica, che negli Stati Uniti, ma anche nel Regno Unito, sembra tenere banco e persistere da più di qualche giorno. Da tutte altre parti, ossia in Australia, l'hanno persino chiamata l'"apocalisse della carta igienica". E qualcuno, anche un quotidiano, si è messo a stamparla. Ma la polizia della località sita in Oregon non sembra disposta a rispondere ad un quesito che, comunque la si veda, sta circolando parecchio nel Nord Ovest degli States.
Stando a quanto riportato dall'Adnkronos, la polizia dell'Oregon non si è limitata ad una semplice constatazione, ma ha condito il messaggio diffuso sul web con qualche ulteriore riflessione: "Sopravviverete anche senza il nostro aiuto, siate creativi, siate pazienti, c'è una penuria di carta igienica, ma non chiamate il 911, non possiamo portarvela". Ai cittadini, insomma, è richiesta un po' di pazienza. Un problema - vale la pena sottolinearlo comunque - si è palesato. Se non altro perché i supermercati e i rivenditori online risultano essere sprovvisti di carta igienica da quando i cittadini si sono riversati ad acquistarla per via della dichiarazione di Trump sullo stato d'emergenza. Un atteggiamento che è stato replicato anche in Uk, dopo il primo speech ad opera di Boris Johnson.
L'Oregon,
poi, è uno Stato che il Covid-19 ha già colpito: sempre la fonte sopracitata ricorda come il giornale The Hill abbia sottolineato la presenza di quasi 50 persone contagiate all'interno dei confini di quello Stato federale.
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