Una parte della città di Marawi nelle filippine è caduta in mano a un gruppo di combattenti islamici affiliato all’Isis. Ora i militari filippini sono impegnati a far rispettare la legge marziale. Il presidente Duterte ha parlato pochi giorni fa, usando parole durissime.
"Stuprate, io mi prenderò la colpa"
Duterte si è rivolto ai suoi militari: "Se vi capita di stuprare tre donne, dirò che l’ho fatto io". "Sarò io a prendermi la responsabilità. Andrò in prigione per voi. Voi fate il vostro lavoro, e io mi prenderò cura del resto" ha esclamato prima di incitare alla sturpro in tono scherzono, come precisa La Stampa.
Il leader di Manila non è la prima volta che menziona la violenza sessuale nei suoi comizi.
Infatti, poco più di un annetto fa, prima di essere eletto, aveva fatto una battuta si uno stupro di gruppo ai danni di una missionaria australiana uccisa nel 1989 a Davao. Quella volta ai suoi sostenitori ha detto: "Che peccato. Il sindaco sarebbe dovuto essere il primo". Generando le risate del pubblico presente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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