Tutta la Francia si è inginocchiata oggi di fronte al feretro di Arnaud Beltrame, il gendarme eroe che il 23 marzo scorso si è immolato offrendosi al posto di una delle persone sequestrate nel corso di un attacco jihadista a Trebes, nel sud del Paese.
Il tenente della Gendarmeria, promosso a titolo postumo al grado di colonnello, si è offerto in ostaggio al posto di una donna e per questo è stato ucciso senza pietà. Questa mattina sotto una pioggia battente il presidente della repubblica Emmanuel Macron, ha reso omaggio alla memoria di Beltrame a Les Invalides a Parigi. Un luogo altamente simbolico, dove riposano le spoglie di Napoleone Bonaparte. Con lui era presente, idealmente, tutta la nazione.
Il feretro avvolto nella bandiera è stato deposto sul selciato del cortile dopo essere stato portato in corteo fra schiere di soldati sull'attenti e file di insegne tricolori. Quindi il presidente ha pronunciato l'elogio funebre del 44enne ufficiale della Gendarmeria, subito dopo un minuto di raccoglimento osservato simultaneamente in tutto l'Esagono. Fra le migliaia di persone che hanno seguito con commozione la cerimonia, alla commemorazione sono intervenuti, nell'abito nero del lutto più stretto, gli ex presidenti Francois Hollande e Nicolas Sarkozy, oltre alla leader del Front National Marine Le Pen.
L'Eliseo ha voluto dare particolare solennità alla cerimonia, così come particolarmente solenne è stato il discorso funebre pronunciato dal presidente: Macron ha indicato in Beltrame la personificazione di un "eroismo francese" le cui tracce si possono trovare lungo tutti i secoli della storia del Paese, "da Santa Giovanna d'Arco al Generale De Gaulle".
Il "sacrificio supremo" dell'ufficiale dei gendarmi, ha spiegato il presidente, rappresenta
lo "spirito francese di resistenza" e la "determinazione inflessibile dinnanzi al barbaro nichilismo". "Beltrame - ha poi aggiunto in conclusione Macron - non è morto invano. La sua memoria vivrà, il suo esempio resterà."- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.