Arriva la stretta di Donald Trump sulle green card

L'amministrazione guidata da Donald Trump ha preparato una proposta che andrebbe a restringere la cerchia dei fortunati migranti che potrebbero ottenere la Green Card

È il sogno di ogni migrante che arrivi negli States: la possibilità di rimanere nel paese per un tempo illimitato e soprattutto poter lavorare liberamente ottenendo (quasi) lo status di americano a tutti gli effetti. L'ultima manovra dell'amministrazione guidata dal presidente Trump potrebbe allontanare l'ottenimento della Green Card a tutti coloro che abbiano "beneficiato di servizi statali come: sovvenzioni economiche, pubbliche o sanitarie". Così riferisce il New York Times che aggiunge nella nota, riportando le parole del segretario di stato:"Questa norma assicurerà che coloro che cercano di entrare e rimanere negli Stati Uniti, temporaneamente o permanentemente, possano sostentarsi economicamente, senza gravare sui contribuenti americani".

Quindi chiunque abbia beneficiato di aiuti statali in passato, o ne stia beneficiando, avrà maggiori difficoltà nell'ottenimento della residenza permanente. Infatti, aver ottenuto benefit pubblici per il sostentamento è "fattore pesantemente negativo" per essere considerata la richiesta di residenza legale.

La Permanent Resident Card è un'autorizzazione che consente a

chiunque la ottenga di poter rimaenere in maniera permanente sul suolo degli Stati Uniti d'America. Viene rilasciata dal U.S. Citizenship and Immigration Services e l'amministrazione Trump sta facendo di tutto per limitarne l'assegnazione.