Harry e Meghan sfruttati per una truffa

L’immagine di Harry e Meghan è stata manipolata e usata da alcuni social media per una pubblicità truffa che promuove la vendita di bitcoin

Harry e Meghan sfruttati per una truffa

Harry e Meghan, insieme ad altre celebrità, sono vittime di una pubblicità fasulla, una vera e propria truffa, che reclamizza la vendita di bitcoin sui social media. Sono state usate immagini ritoccate dei Sussex e loro dichiarazioni altrettanto false per attirare clienti in un inganno molto pericoloso.

Harry e Meghan fanno soldi con i bitcoin (ma non è vero niente)

La britannica Financial Conduct Authority (Fca) ha scoperto e denunciato una truffa che coinvolge i nomi di molti divi e personaggi di primo piano del jet set internazionale come Harry e Meghan. I duchi di Sussex sono delle vittime inconsapevoli di un raggiro realizzato usando le loro foto manipolate, interviste e dichiarazioni che la coppia non ha mai rilasciato su presunti, fiabeschi introiti derivanti dall’acquisto di bitcoin. Su una fotografia, per esempio, possiamo leggere: “Ci sono persone che guadagnano milioni da casa usando gli ultimi consigli di Harry e Meghan”, oppure: “Harry e Meghan hanno scioccato tutti rivelando come guadagnano 128mila sterline in più ogni mese”.

I Sussex, però, non hanno mai dato consigli di questo genere. In tal modo sono state create dal nulla diverse notizie false con tanto di loghi di testate giornalistiche e di emittenti di spicco del mondo dei media, come la Bbc, Forbes, il Sun, il Daily Mail, il Guardian e Good Morning Britain. Una truffa da non sottovalutare visto che, secondo la Fca, il fenomeno è in costante aumento e il numero di segnalazioni di possibili raggiri è cresciuto del 400% in soli cinque anni. Harry e Meghan sono stati informati di queste attività illecite, anche perché c’è il rischio concreto che danneggino la loro immagine e la loro reputazione.

La truffa è dietro l’angolo

La Fca riporta altri dati inquietanti di queste truffe dei bitcoin, citati dalla Bbc: solo nel 2021 ci sono stati 34mila denunce dei consumatori insospettiti da pubblicità ingannevoli che nascondevano investimenti fraudolenti. Nel 2016 erano state 8mila. Un portavoce della Fca ha avvisato: “Le persone dovrebbero essere molto prudenti quando vedono inserzioni di investimenti che offrono un cospicuo ritorno, anche se sembrano approvate dalle celebrità”. Il portavoce ha anche aggiunto di controllare bene se le presunte compagnie che sponsorizzano l’acquisto dei bitcoin sono regolarmente registrate nel Regno Unito, specificando: “Se non è così, è improbabile che abbiate qualunque tipo di protezione, qualora le cose dovessero andare male”.

Gli articoli in cui vengono citati Harry e Meghan sarebbero collegati a un sito dell’Est Europa che, fa sapere ancora la Bbc, non risponde alle domande sulle pubblicità che propone. L’immagine e la fama di Harry e Meghan sono state sfruttate per fini criminali. Ma non sono i soli. Anche i volti e le parole (sempre fasulle) di Bill Gates, Richard Branson e Mark Zuckerberg sono stati usati per lo stesso fine.

Del resto nomi così altisonanti sono un richiamo allettante, insieme alla sirena del guadagno facile e veloce. Se dovesse capitarvi di vedere uno spot in cui Harry e Meghan favoleggiano di introiti astronomici arrivati direttamente nelle loro tasche grazie a criptovalute, sappiate che è solo una truffa.

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