Più di 24mila tentativi di accedere a siti pornografici tra giugno e ottobre del 2017. In pratica 160 tentativi al giorno. Sono questi i numeri, diffusi dal Guardian, sulle attività dei politici britannici all'interno del Parlamento. Numeri che impressionano, soprattutto perché si riferiscono all'anno nero della politica inglese. Un anno caratterizzato da scandali sessuali, come quello di Damian Green, costretto a dimettersi in seguito a diverse accuse di molestie e, soprattutto, a causa di foto pornografiche ritrovate nel suo pc da deputato a Westminster.
Il picco di tentativi - rileva sempre il quotidiano britannico - si è registrato a settembre, con 9467 provenienti dalla Camera dei Lord e dei Comuni. Secondo quanto fanno sapere le autorità parlamentari, però, la maggior parte questi tentativi non era deliberata.
Un portavoce del parlamento ha così commentato questi dati: "Tutti i siti pornografici sono bloccati dalla rete di pc del parlamento. La gran parte dei tentativi di accedere a questi siti non è deliberata. I dati mostrano la richiesta di accedere a questi siti e non la loro visita".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.