L'uomo, ritenuto la "mente" degli attentati che sconvolsero il mondo il 13 novembre 2015, ha preso la metro mezz'ora dopo gli attacchi, come testimoniano le immagini registrate da alcune telecamere di sicurezza, e diffuse in esclusiva dal network francese M6.
Da come si vede nel video girato dalle telecamere a circuito chiuso della Rapt (la società che gestisce i trasporti pubblici parigini), Abaaoud alle 22:14 entra nella stazione Croix de Chavaux, a Montreuil, accompagnato da un uomo che potrebbe essere l'individuo che si è fatto esplodere il 18 novembre nell'appartamento di Saint-Denis durante il blitz delle forze speciali. Mani in tasca, scarpe da ginnastica arancioni ai piedi, il terrorista senza pagare il biglietto supera i tornelli mentre, con un sorriso sul volto, scambia qualche parola con il suo complice. Successivamente, a circa cinquecento metri da questa stazione della linea 9 che collega l’est e l’ovest della capitale, viene ritrovata la Seat nera carica di kalashnikov usata per gli assalti a bar e ristoranti tra il X° e l’XI° arrondissement della città.
L'auto sarebbe stata presa in noleggio in Belgio da Brahim Abdeslam, fratello di Salah, un altro dei jihadisti che si è fatto saltare in aria con un giubbotto esplosivo nel dehors di un bar. Proprio Brahim è uno degli altri sospetti terroristi che appaiono nelle immagini rese note in esclusiva dalla tv francese M6.
Adelhamid Abaaoud è stato ucciso il 19 dicembre 2015 nel corso di un'operazione condotta dalla polizia nel quartiere di Saint-Denis, a Parigi.
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