Marine Le Pen torna ad alzare la voce contro quell'Unione europea che è tra i principali colpevoli dei continui sbarchi di clandestini e della mancate misure per contrastare il terrorismo islamico. "La catastrofe che vediamo oggi in Libia ha un solo colpevole: Nicolas Sarkozy", tuona la leader del Front National in un’intervista a Repubblica da cui invita l'Europa a chiudere le frontiere. E intima: "È interesse di tutti non partecipare a questa guerra".
"La Francia non deve impegnarsi nel conflitto libico - spiega la Le Pen - è la comunità internazionale che deve intervenire, tagliando i flussi di finanziamento all’Isis". Alcuni Paesi con cui la Francia intrattiene relazioni diplomatiche hanno, infatti, un atteggiamento ambiguo nei confronti dello Stato islamico. Tra questi c'è sicuramente la Turchia. Per questo, a detta della leader del Front National, l'Eliseo non deve rimanere "alleato con Paesi che sono compiacenti con l’Isis, per non dire complici".
Per la Le Pen, in Libia sarebbe stato meglio lasciare il rais Muhammar Gheddafi al potere. "Il regime libico era autoritario, ma laico - fa notare nell'intervista a Repubblica - riusciva a tenere insieme le diverse minoranze e a controllare i flussi migratori. La geopolitica è la scelta del meno peggio. Gheddafi era meno peggio dei fondamentalisti islamici". Ora, per difendere l'Europa da nuovi attacchi, serve una politica radicalmente diversa. "Non iniziative risibili come il sito lanciato dal governo francese stop jihadisme, le giornate della laicità o della fratellanza - fa notare la Le Pen - non è con i buoni sentimenti che combatteremo il terrorismo".
La leader del Front National ha presentato quattro proposte per sconfiggere il jihadismo: "rivedere le alleanze internazionali", bloccare l’immigrazione e sospendere il trattato di Schengen, lottare "contro le divisioni
comunitarie e qualsiasi violazione della laicità" e aumentare i fondi da destinare esercito, polizia, servizi segreti "abbandonando l’austerity imposta dall’Ue che minaccia la nostra sicurezza".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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