Indonesia, estremisti islamici: "No ai vestiti da Babbo Natale"

Il gruppo Islamic Defenders Front (Fpi) ha minacciato “azioni radicali” contro le imprese che fanno indossare ai dipendenti vestiti da Babbo Natale

Indonesia, estremisti islamici: "No ai vestiti da Babbo Natale"

Dopo che gli estremisti del gruppo Islamic Defenders Front (Fpi) ha minacciato “azioni radicali” contro le imprese che fanno indossare ai dipendenti musulmani vestiti da Babbo Natale, la polizia indonesiana ha lanciato un appello alla tolleranza e al rispetto verso le celebrazioni religiose di altri credi.

I militanti islamici affermano di voler far rispettare una fatwa emessa dal Consiglio clericale islamico indonesiano nel 2016, che proibisce ai proprietari di imprese di forzare i dipendenti a indossare abiti natalizi.

“Questo genere di azioni non possono avere luogo. I cittadini devono rispettare le altre religioni e le loro feste”, ha spiegato il capo della polizia nazionale Tito Karnavian.

Il gruppo Fpi, si legge sul quotidiano Indipendent, ha costruito la sua reputazione con incursioni nei ristoranti e nei bar che servivano alcolici durante il mese di digiuno del Ramadan.

Asia News riporta che di recente, il Consiglio degli Ulema indonesiani (Mui) ha stabilito che non è proibito dire “Buon Natale” ai cristiani in segno di cortesia. Tuttavia, dichiarazioni come quelle dell’Fpi preoccupano i fedeli della minoranza cristiana, che in Indonesia - Paese islamico più popoloso al mondo - rappresentano circa il dieci per cento della popolazione.

Il Natale è ampiamente celebrato in tutta

l'Indonesia e le decorazioni natalizie sono ovunque, soprattutto nei negozi, nei ristoranti e nei centri commerciali, dove molti lavoratori - anche musulmani - in clima di festa indossano cappelli da Babbo Natale.

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