L'emergenza migranti prosegue. Dalle coste della Libia - via mare - fino a quelle italiane. Dalla Siria, passando per Turchia e Grecia, fino all'Ungheria. Ed è stata proprio l'Ungheria di Viktor Orban a reagire con maggior vigore contro la continua avanzata di migranti, erigendo un muro e avviando la costruzione di una seconda barriera ai confini con la Serbia.
I profughi vogliono raggiungere innanzitutto la Germania, ma non solo. Una delle possibili mete è anche la Danimarca dove però, a causa dell’afflusso di "centinaia di migranti, le Ferrovie hanno sospeso a tempo indeterminato il traffico ferroviario". È stato il portavoce della società ferroviaria Dsb a riferirlo all’agenzia Dpa. Non è la prima volta che la Danimarca cerca di arginare l'avanzata dei migranti. Proprie in queste ore ha cominciato a circolare l'immagine di un annuncio, fatto pubblicare dal governo di Copenaghen sui giornali libanesi, in cui si spiegano le ragioni del perché i migranti non dovrebbero raggiungere la Danimarca. L'annuncio era firmato dal ministro per l’Immigrazione e l’Integrazione, Inger Stojberg, il quale ha spiegato che lo scopo dell’avviso è quello di "informare oggettivamente e con sobrietà" sulle regole del Paese. "Considerando l’ondata di arrivi in Europa in questi giorni ci sono buone ragioni per rafforzare le regole e farlo sapere".
La "maggior parte" dei profughi provenienti dalla Germania non vuole rimanere in Danimarca, ma proseguire il viaggio verso la Svezia, riferisce il sito di Der Spiegel. Il sito tedesco precisa inoltre che il collegamento ferroviario è stato interrotto fra la città frontaliera tedesca di Flensburg e il paesino danese di Padborg. Lo stesso vale per i treni che dall’isola tedesca di Fehmarn (collegata da un ponte alla terraferma) vengono portati in traghetto a quella danese di Lolland su una direttrice verso a Copenaghen.
La polizia danese, inoltre, ha chiuso per ragioni di sicurezza una superstrada nel nord
del Paese che era attraversata da un gruppo di migranti che cercavano di raggiungere la Svezia a piedi. I migranti erano fuggiti da una scuola dove erano stati collocati in attesa di registrazione nella città di Padborg.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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