New York, allo scoppio di un incendio in casa due fratelli salvano la droga e lasciano morire la nonna

All'origine delle fiamme, un incendio all'interno del laboratorio dove i due confezionavano la droga. Jarret e Justin Gause sono stati accusati di omicidio colposo anche per aver abbandonato l'anziana parente

New York, allo scoppio di un incendio in casa due fratelli salvano la droga e lasciano morire la nonna

Hanno visto il rogo propagarsi tra le pareti della loro abitazione e, prima di mettersi in salvo, hanno deciso di mettere al sicuro i loro "ferri del mestiere", ovvero tutta l'attrezzatura per cucinare metanfetamina. Ma nel momento in cui hanno scelto cosa salvare, hanno anche lasciato morire la loro nonna di 82 anni, Gladys Willow, che ha perso la vita a causa delle ferite riportate perché rimasta intrappolata nella sua casa di May, a Riverside. È accaduto nello stato di New York, in America, e al centro della vicenda ci sono due fratelli, Jarrett (di 33 anni) e Justin Gause (di 21 anni). Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Sun, i due giovani, ribattezzati i "fratelli Breaking bad", dopo il gesto sono stati accusati inizialmente di omicidio colposo anche per non aver avvertito nessuno delle fiamme.

Gli investigatori hanno scoperto che l'incendio è iniziato mentre i due fratelli stavano producendo droga all'interno del loro laboratorio. Brooks Baker, procuratore distrettuale della contea di Steuben, ha riferito che i fratelli Gause, dopo aver rimosso tutta l'attrezzatura, sarebbero andati a comprare anche delle sigarette.

Jarrett, il maggiore, è stato quindi arrestato e si trova adesso nel penitenziario Steuben County Jail, mentre il fratello è uscito su pagamento di cauzione. Ai due sono stati contestati anche i reati di manomissione di prove, falsificazione di documenti aziendali e aggressione di secondo grado.

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