Orrore in Francia, 23enne fatta a pezzi e chiusa in un baule: aveva debiti di droga

La giovane aveva accumulato 6mila euro di debiti di spaccio, per questo due ragazzi l'hanno uccisa ispirandosi alla serie americana Breaking Bad

Orrore in Francia, 23enne fatta a pezzi e chiusa in un baule: aveva debiti di droga

Le avrebbero fracassato il cranio con una mazza ed un piede di porco, poi, dopo averla fatta a pezzi hanno nascosto il corpo all’interno di un baule in un appartamento del centro di Tolosa. La Francia sotto choc per la barbara uccisione di Eva Bourseau, una ragazza francese di 23 anni.

Dopo tre giorni di indagini, gli inquirenti stanno definendo i contorni del terribile delitto. I sospetti si concentrano, in queste ore, intorno a quattro persone, tre ragazzi e una ragazza, di età compresa tra i 19 e i 22 anni, fermati dalla polizia e ora attesi in tribunale.

Il movente di tanta efferatezza, sembrerebbe essere un debito di droga. Da qualche mese, infatti, i quattro studenti si erano dati al traffico di stupefacenti, vendendo speed e amfetamine. Anche Eva avrebbe cominciato a spacciare, indebitandosi fino a 6.000 euro, spiega il procuratore di Tolosa, Pierre-Yves Couilleau. Secondo lui, la sera dell’omicidio, due ragazzi di 19 e 22 anni sono andati a casa della vittima per consumare droghe e con Eva avrebbero evocato la questione del debito. "Scopo della visita era chiaramente eliminare la giovane donna e rubarle degli oggetti", precisa Couilleau, spiegando che per nascondere il delitto, i sospetti si sarebbero "ispirati" alla serie americana Breaking Bad.

Un delitto pianificato fin nei minimi dettagli.

I ragazzi sarebbero tornati nei giorni successivi a ripulire la scena del crimine ed a controllare lo stato di decomposizione del cadavere della 23enne. Il corpo è stato ritrovato lunedì scorso dopo che la madre della vittima si era preoccupata non avendo notizie della figlia dal 28 luglio.

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