A Parigi crolla il turismo a causa della paura di nuovi attentati

Soltanto nell'area di Parigi, il turismo francese ha registrato un netto calo delle visite, pari ad una perdita di oltre un milione e cinquecentomila turisti nel corso del 2016. Il motivo principale? La paura provocata nei potenziali nuovi visitatori dagli ultimi attentati che hanno scosso la capitale francese e tutta la noazione.

Entrando nel dettaglio, il calo più forte si è registrato dal mercato cinese e giapponese, territori lontani dove gli atti terroristici - che per gli occidentali sono diventati quasi una nuova normalità con cui fare i conti ogni giorno - acuiscono la paura, ma anche gli europei hanno disertato la città.

Una tendenza già evidenziata la scorsa estate, ma che adesso trova conferma nei dati del Comité Regional du Tourisme francese.

Nel 2016, dicono i numeri, a Parigi si sono registrati 31 milioni di clienti in hotel, un 4,7% in meno rispetto all’anno precedente, con un calo particolarmente forte dei turisti stranieri, a -8,8%.

Tra i Paesi europei, uno dei mercati che si è mostrato più sensibile alla paura è stato quello italiano, che ha segnato -26,1%.

La perdita economica quantificata per il minore afflusso turistico è stata di 1.300 milioni di euro, anche se - ricordano dal CRT - l’anno si è concluso in maniera più positiva e i primi mesi del 2017 confermano i segnali di ripresa.