Un presentatore della Cnn ha mangiato un cervello umano in tv

Grandi polemiche per il nuovo programma dell'esperto di religione Reza Aslan

Un presentatore della Cnn ha mangiato un cervello umano in tv

È scoppiata una grande polemica, negli Stati Uniti, dopo che è andata in onda sulla Cnn la prima puntata del nuovo programma di Reza Aslan, noto esperto di religioni, autore anche di Non c'è dio all'infuori di Dio: perché non capiamo l'Islam.

Nella trasmissione, dedicata ai diversi culti del mondo, compresi quelli più contraddittori, l'incontro di Aslan e della troupe della Cnn con un gruppo di membri della setta induista Anghor.

Durante la puntata di Believer (Credente), questo il titolo scelto per il programma, un viaggio alla scoperta di una setta minoritaria che ancora oggi pratica il cannibalismo. Proprio questo aspetto della trasmissione ha indignato molti e fatto interrogare tanti altri, quando Aslan ha mangiato un pezzo di cervello umano insieme agli Anghor.

Aslan, con una riluttanza evidente dallo spezzone della trasmissione, ha prima bevuto alcol da un teschio umano, per poi assaggiare un pezzo di cervello umano cotto sul fuoco. "Volete sapere di cosa sa il cervello di un uomo morto? - ha scritto su twitter, con poco tatto -. Di carbone. Era completamente bruciato".

Dure le critiche del gruppo di lobbying US India Political Action Committees (USINPAC), che ha commentato: "Con tante notizie di attacchi motivati dall'odio contro persone di origini indiane in tutti gli Stati Uniti, lo show caratterizza l'induismo come una religione di cannibali, uno strano modo di guardare alla terza religione più

praticata al mondo".

Un docente di Media studies ha attaccato la rete su Huffington Post, parlando di "immagini grottesche e sensazionalistiche" e di una scelta "insensibile e sconsiderata".

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