Russia, rilevate carenze sul primo sottomarino classe Borei II

Rilevate carenze sul primo sottomarino strategico di quarta generazione classe Borei II sviluppato dalla Russia

Russia, rilevate carenze sul primo sottomarino classe Borei II

La cerimonia di consegna del sottomarino strategico di quarta generazione K-549 Knyaz Vladimir, primo del Progetto 955/A classe Borei II, è stata posticipata a data da destinarsi. Durante la fase finale delle prove in mare sono state rilevate delle carenze che ne ritarderanno la consegna alla Marina militare russa di almeno sei mesi.

Russia, sottomarino strategico K-549 Knyaz Vladimir

Lo cerimonia di varo del sottomarino strategico di quarta generazione K-549 Knyaz Vladimir, primo del Progetto 955/A, si è svolta il 17 novembre del 2017. I test in mare sono iniziati nel dicembre dello scorso anno. Le carenze identificate nella fase finale dei test in mare richiederanno almeno sei mesi per essere risolte. Tuttavia la Sevmash potrebbe essere costretta ad avviare una nuova fase di test prima di consegnare l’unità alla Marina russa. La prima unità della classe Borei II dovrebbe entrare in servizio entro la fine dell'anno, quasi tre anni più tardi rispetto a quanto inizialmente previsto dal Ministero della Difesa russo. La scorso ottobre il K-549 Knyaz Vladimir ha lanciato per la prima volta un missile balistico intercontinentale Bulava (RSM-56). Il test, effettuato dal Mar Bianco, si è svolto con successo. Ricordiamo che l'intera architettura Bulava è entrata ufficialmente in servizio il 29 giugno dello scorso anno.

Russia, la classe Borei

I sottomarini strategici di quarta generazione classe Borei, sono stati progettati su uno scafo idrodinamico concepito per ridurre le emissioni di rumore a banda larga. I nuovi SSBN della Russia sono lunghi 170 metri, con un diametro di 13,5 metri ed una velocità massima in immersione di 46 chilometri all’ora conferita dal reattore nucleare OK-650. Sono anche i primi boomer della Marina Militare della Russia ad utilizzate una propulsione pump-jet. La profondità operativa è attestata sui 380 metri (test massimo avvenuto a 450 metri). Per anni, i media russi hanno ribadito che i 955/A avrebbero trasportato venti missili balistici intercontinentali Bulava. Dato poi smentito: l'intera classe Borei è armata con sedici missili balistici intercontinentali Bulava. Il venti aprile dello scorso anno Mosca ha svelato la classe Borei-K. L'idea di sfruttare la linea di produzione strategica Borei per una nuova classe di sottomarini lanciamissili da crociera, ha pienamente senso. Sarebbe anche economicamente vantaggiosa.

La flotta 955

I tre sottomarini classe Borei Progetto 955 sono il K-535 Yury Dolgoruky, il K-550 Aleksandr Nevskij ed il K-551 Vladimir Monomakh. Il K-535 Yury Dolgoruky si è unito alla Flotta del Nord nel gennaio del 2013 ed attualmente assegnato alla forza di allerta permanente con missioni di pattugliamento nell’Artico. Il K-550 Aleksandr Nevskij si è unito alla Flotta del Pacifico nel dicembre del 2013. Il K-551Vladimir Monomakh, infine, è entrato in servizio nel 2014 con la Flotta del Pacifico. I tre boomer del Progetto 955 svolgono missioni di combattimento con la flotta. Per descrivere le operazioni delle prime tre unità classe Borei I, i russi utilizzano la frase "боевые задачи" che possiamo tradurre in "missioni di combattimento". Solitamente tale frase si utilizza per i sottomarini d'attacco e non per quelli strategici a cui spetta la proiezione e la deterrenza. Tuttavia non si tratta di un errore: le tre unità della classe Borei Progetto 955 sono da considerare come Akula strategici poiché sfruttano la sezione frontale dei sottomarini d’attacco Progetto 971. Tale configurazione non è stata estesa ai 955/A.

Classe Borei Progetto 955: gli Akula strategici

Le piattaforme strategiche non sono unità d’attacco. Gli Ohio statunitensi ad esempio possiedono quattro tubi lanciasiluri per l’autodifesa. I Borei invece sono armati con otto tubi lanciasiluri da 533/650 mm. La dotazione standard è di quaranta siluri. E’ configurazione chiaramente hunter killer, certamente insolita per un boomer e rappresenta un unicum nel panorama dei sottomarini strategici perfino per i parametri russi. I sottomarini classe Delta IV Progetto 667BDRM Dolphin, ad esempio, sono armati con quattro tubi da 533 mm. Sui Typhoon la configurazione a prua è di sei tubi lanciasiluri. Soltanto la nuovissima classe d'attacco Yasen ha una configurazione offensiva superiore ai Borei con dieci tubi lanciasiluri (otto da 650mm e due da 533mm). I 955 presentano la medesima configurazione dei sottomarini d'attacco a propulsione nucleare classe Akula Progetto 971. La classe Borei Progetto 955 ha ereditato le sezioni frontali degli Akula incompleti: La larghezza dello scafo coincide esattamente.

La sezione frontale del Progetto Akula 971U K-337 Kuguar è stata utilizzata per il sottomarino strategico classe Borei Progetto 955 K-535 Yury Dolgorukiy.

La sezione frontale del Progetto Akula 971U K-333 Rys è stata utilizzata per il sottomarino strategico classe Borei Progetto 955 K-550 Alexander Nevsky.

La sezione frontale del Progetto Akula 971 K-480 Ak Bars è stata utilizzata per il sottomarino strategico classe Borei Progetto 955 K-551 Vladimir Monomakh.

I Borei Progetto 955, quindi, sono la versione strategica degli Akula. Tale capacità offensiva a prua ereditata dagli Akula non è stata implementata nei Borei II Progetto 955/A.

Classe Borei II: la flotta 955/A

La classe Borei II presenta diverse migliorie sotto il profilo acustico rispetto alla Borei originale. Il primo sottomarino del Progetto 955/A classe Borei II, il K-549 Knyaz Vladimir, è entrato in costruzione nel luglio 2012 presso il cantiere Sevmash, nel nord della Russia. La costruzione del secondo sottomarino strategico a propulsione nucleare classe Borei II, il Knyaz Oleg, è iniziata nel luglio del 2014 con cerimonia di consegna prevista per l'anno in corso. I lavori sul terzo Borei, il Generalissimus Suvorov, sono iniziati nel dicembre del 2015. Poche settimane dopo anche il settimo Borei II battezzato Imperator Aleksandr III è entrato in produzione nei cantiere di Severodvinsk. Il cantiere per il quinto sottomarino classe Borei II Progetto 955/A, lo Knyaz Pozharsky, è stato avviato il 23 dicembre del 2017 presso il cantiere Sevmash, a Severodvinsk.

La flotta strategica russa dal 2022 al 2027

Per il 2022 la flotta strategica russa sarà formata da tredici sottomarini a propulsione nucleare: sette Borei armati con i missili Bulava e sei sottomarini Delta IV equipaggiati con i Layner. Il Cremlino ha in itinere diversi progetti speciali per le sue piattaforme sottomarine. Uno dei Borei sarà riconvertito per operazioni segrete. Per il 2027 la Marina russa conta di avere in servizio dieci Borei: tre 955 e sette 955/A.

La flotta strategica russa del 2030

Cancellata la classe Borei 955/B, finanziati altri sei Borei 955/A

La classe Borei Progetto 955/B è stata ufficialmente cancellata con fondi iniziali azzerati nel programma di riarmo statale che si concluderà nel 2027. La classe Borei Progetto 955/B è stata ritenuta economicamente non vantaggiosa in base al grado di efficienza previsto. Nel programma di riarmo 2018-2017, Mosca ha inserito fondi (totali ed iniziali) per costruire sei nuovi sottomarini strategici Progetto 955/A con inizio della produzione fissata nel 2023. I sei nuovi Borei II sostituiranno i sottomarini strategici 667BDR della terza generazione attivi nella Flotta del Pacifico ed i 667BDRM della Flotta del Nord. La costruzione del sesto e settimo sottomarino classe Borei II inizierà nel 2024 con consegne previste rispettivamente nel 2026 e 2027.

Gli ultimi quattro classe Borei II Progetto 955/A saranno consegnati entro il 2032, anche se dovranno trovare completa copertura finanziaria nel piano di costruzione navale 2027-2036. Se tutto dovesse andare secondo i piani, per il 2032 Mosca avrà in servizio quattordici sottomarini strategici a propulsione nucleare classe Borei: tre del Progetto 955 e undici del Progetto 955/A.

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