Secondo la Russia l'inchiesta su Skripal è stata manipolata

Mosca accusa l'Opac di avere alterato dati che proverebbero coinvolgimento russo

Secondo la Russia l'inchiesta su Skripal è stata manipolata

È nel giorno in cui l'America e i suoi alleati occidentali hanno lanciato un nuovo attacco contro la Siria che il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, torna a parlare anche del caso dell'ex spia Skripal, avvelenata in Gran Bretagna.

Ne parla per ribadire il punto di vista di Mosca, secondo cui l'Opac, l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, avrebbe manipolato l'inchiesta sul suo caso per provare un coinvolgimento della Russia in quanto accaduto a Salisbury a Skripal e alla figlia Yulia.

Lavrov sostiene che il laboratorio svizzero a cui l'Opac ha inviato il materiale su cui svolgere le analisi e che dunque si è occupato delle indagini sarebbe giunto alla conclusione che in tutti i campioni prelevati era presente "la sostanza Bz" e aggiunge che questa non è mai stata prodotta né in Russia, né in precedenza nell'Unione sovietica.

La tesi del Cremlino è che dunque l'avvelenamento non sarebbe dipeso dal Novichok, un agenti nervino di tipo militare sovietico, ma piuttosto da un gas proveniente dal chinoclidinile benzilato, utilizzato da nazioni facenti parte della Nato, tra le quali gli Stati Uniti e il Regno Unito.

Un punto di vista in netto contrasto con quello che la scorsa settimana aveva sostenuto il Times, riprendendo i risultati dell'inchiesta britannica, che accusano la Russia, aggiungendo che sarebbe stato identificato anche il laboratorio dove il Novichok sarebbe stato prodotto e che le prove sarebbero state mostrate agli alleati di Europa e Alleanza Atlantica, portando alla scelta di sanzionare collettivamente il Paese di Putin.

Due giorni fa l'Opac ha confermato i risultati dell'inchiesta britannica, parlando di una sostanza di "grande purezza" utilizzata per avvelenare gli Skripal. Non ha però indicato per nome, se non altro pubblicamente, il tipo di agente utilizzato nell'attacco né attribuito responsabilità.

Dal canto suo Mosca ha fin da subito dopo l'attacco detto che "sino a quando esperti russi non otterranno accesso ai campioni menzionati" non crederà a nessun risultato.

Mentre continua lo scontro politico e diplomatico sulla vicenda, Yulia Skripal è stata dimessa dall'ospedale di Salisbury e anche le condizioni del padre sono in continuo miglioramento.

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