Siria, famiglia di giornalista rapito: "Nuova strategia Usa sui sequestri"

I genitori di Austin Tice, che manca dal 2012, chiedono aiuto alla Casa Bianca per riaverlo indietro

Siria, famiglia di giornalista rapito: "Nuova strategia Usa sui sequestri"

Da 906 giorni - era il 2012 - il giornalista Austin Tice è scomparso in Siria. Scomparso, e non rapito, perché di lui da allora non si sa più nulla. E dunque sulla sua sorte non ci sono certezze. E ora i genitori hanno chiesto alla Casa Bianca di cambiare strategia per quanto riguarda i sequestri.

In una conferenza al Nation Press Club, Marc e Debra Tice hanno annunciato che a breve saranno alla Casa bianca per un incontro e denunciato la mancanza, negli Stati Uniti, di una figura che si occupi stabilmente dei sequestri, chiedendo una maggiore cooperazione tra le diverse agenzie dell'intelligence.

"È incredibile che nel governo statunitense non esista un'entità di questo tipo - hanno detto i familiari -. Non c'è un'agenzia, una persona, che sia impegnata solamente sul singolo obiettivo di riportare a casa gli ostaggi. Tutto questo deva cambiare".

La strategia ufficiale di Washington per quanto riguarda i sequestri, come quella di Londra, non prevede le trattative con i sequestratori, ripiegando piuttosto sull'opzione militare. Una scelta che in molti hanno criticato in passato, a partire dalle famiglie di alcuni degli ostaggi uccisi dal sedicente Stato islamico, che hanno denunciato pressioni da parte della Casa Bianca per non pagare riscatti.

Austin Tice sparì ad agosto 2012, mentre era impegnato a seguire la guerra civile in Siria. Ex marine, aveva lavorato per testate di spicco come il Washington Post, ma pure per l'Associated Press e per la CBS. Fonti definite "credibili" hanno fatto sapere alla famiglia che è ancora vivo.

Quello che non è chiaro è chi tenga in ostaggio il

giornalista. Secondo chi segue la vicenda è improbabile che l'uomo sia nelle mani dell'Isis. Tra i dubbi emersi nei mesi scorsi anche che Tice sia finito in una prigione governativa, ma anche su questo dato ci sono poche certezze.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica