"Sotto l'università del Mississippi le tombe di 7mila persone"

Settimale tombe sono celate sotto il terreno dell'università del Mississippi, luogo di sepoltura di quanti nel 19esimo secolo passarono per un ospedale psichiatrico che si trovava dove ora sorge il campus del Centro medico (Ummc).

Un enorme cimitero, le cui prime tracce furono trovate nel 2013, quando 60 bare vennero alla luce durante la costruzione di una strada. Prove a cui si sommarono quelle raccolte durante ulteriori lavori l'anno successico, secondo cui almeno altre mille tombe potevano trovarsi nella stessa zona.

Ma sarebbero invece 7mila, dice il quotidiano locale The Clarion-Ledger le persone sepolte durante gli anni, ex pazienti del "Insane Asylum" costruito nel 1855, su un terreno di circa 80.000 metri quadri.

Una scoperta straordinaria, ma anche un costo notevole per l'ateneo, che potrebbe spendere fino a 21 milioni di dollari per riesumare e poi re-interrare

altrove i corpi e ora sta studiando alternative più economiche e pensa alla creazione di un memoriale e a una laboratorio per studiare i resti, che potrebbe essere - sostengono - il primo di questo tipo negli Stati Uniti.