Qoros GQ3, la cinese che attacca l'Europa

Il debutto è previsto per il salone di Ginevra, subito dopo la GQ3 sarà pronta per essere venduta sul mercato cinese e poi su quello europeo che, secondo le intenzioni della Qoros, marchio nato nel 2007 da una joint venture tra Chery Automobile (la Casa che costruisce anche le DR) e Israel Corporation, dovrà essere il territorio principale su cui il nuovo marchio si troverà ad operare. L’ennesimo marchio cinese che “ci prova”? Diremmo di no, la Qoros sembra aver fatto le cose per bene ingaggiando per il progetto un team di tecnici europei esperti che ben conoscono i desideri della platea degli automobilisti del Vecchio Continente.

Le prime immagini ufficiali, confermano la GQ3 è una berlina forse non originalissima ma comunque moderna e gradevole. Di lei ancora si sa poco, se non che apparterrà al segmento C e avrà una larghezza poco inferiore al metro e 84 centimetri (1,839 per l’esattezza) e sarò dotata di tutto punto con tanto di connettività molto avanzata, navigatore integrato e touch screen da 8 pollici. Ma, andando oltre l’estetica, è la sicurezza ad essere stata un punto fisso dei progettisti che hanno lavorato tra Monaco di Baviera e Shangai. Tutti sanno bene che è proprio su questo che si giocherà molta della credibilità della Qoros. Ottenere il massimo punteggio nei crash test è stato quindi il minimo obiettivo dei tecnici.

Lo stile appare sobrio ma non privo di modernità, e alla Qoros non manca nulla, compresi i gruppi ottici a LED e ruote di diametro generoso (19 pollici). Non male davvero per un prodotto che proviene dal paese della Grande Muraglia, anche perché a firmare il design è Gert Volker Hildebrand, uno dei designer che ha contribuito al progetto MINI. Se la sigla GQ3 può apparire astrusa, in Qoros tengono a spiegarla. La lettera G apparterrà a tutte le berline, Q sta per Qoros e 3 indica il segmento di appartenenza.

Atre lettere saranno la H e la X destinate a due SUV previsita a breve che si chiameranno HQ3 e XQ3. Come avrete potuto intuire la GQ3 non resterà sola. L’offensiva è lanciata.

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