DELUSIONE MOU. Uno stop che nessuno si aspettava e che ha fatto storcere il naso all'esigente pubblico madridista. In attesa di sperimentare il nuovo, miracoloso manto erboso del Santiago Bernabeu voluto da Mourinho, il Real Madrid incappa infatti in un misero 0-0 sul campo del Levante, finora penultimo a 3 punti. Higuain impreciso, Benzema poco reattivo e il solo Di Maria a cercare di innescare gli attaccanti non sono sufficienti. E il Barça ringrazia e torna avanti.
SENZA MESSI TUTTO OK. Il brutto fallo di Ujfalusi in Atletico Madrid-Barcellona aveva fatto temere un disastro. In realtà l'infortunio subìto da Messi è meno grave del previsto e i blaugrana senza il loro miglior fenomeno riescono comunque a cavarsela egregiamente. Sul difficile campo del San Mamés di Bilbao, ai catalani occorre un'ora di gioco (e l'espulsione di Amorebieta) per domare i Leoni dell'Athletic. Dopo l'1-0 marcato da Keita in inserimento offensivo, per il Barça è tutto in discesa e Xavi sorprende un colpevole Iraizoz per il 2-0. A pochi istanti dal 90' Gabilondo accorcia le distanze di testa, ma il contropiede degli uomini di Guardiola (che nel finale perdono Villa, espulso per una manata a Gurpegi) è letale e Busquets fa 3-1. Tre punti e secondo posto in classifica alle spalle del Valencia e un punto sopra i rivali del Real.
VALENCIA DI NUOVO AL TOP. I «pipistrelli» tornano a volare dopo il pareggio del Mestalla contro l'Atletico Madrid. Il Valencia privo di Silva e Villa passa facile a Gijon, dove due gol nei primi dieci minuti di gara bastano per liquidare la pratica Sporting. Nessun problema neppure per l'Atletico Madrid, che in una partita ricchissima di cartellini rimane senza Reyes ma batte comunque 1-0 il Saragozza fanalino di coda. Gran colpo dell'Hercules, che grazie alla doppietta di un Trezeguet sempre letale batte 2-0 il Siviglia. Sempre più a fondo invece il Deportivo La Coruña, ko in casa contro l'Almeria (doppietta di Uche). Nel posticipo di stasera il Villarreal impegnato a Malaga ha la chance si raggiungere il Barça a quota 12 al secondo posto in classifica.
GOL E PROSSIMO TURNO. È sempre il brasiliano Nilmar del Villarreal il «pichichi» parziale della Liga spagnola, con 4 reti. Segue un tris di bomber a quota 3: oltre al «solito» Diego Forlan, ci sono anche il «vecchietto» Tamudo (Real Sociedad) e l'ariete Llorente (Athletic Bilbao). Giornata di transizione, la sesta in programma il prossimo weekend.
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