Sfiorata la tragedia nelle prime ore del mattino di ieri nel carcere di Poggioreale di Napoli. Mentre gli altri detenuti stavano dormendo un carcerato si è costruito una corda con i lacci delle scarpe e ha successivamente tentato di impiccarsi legando la fune improvvisata alla finestra del bagno.
Solo il tempestivo intervento di un agente della polizia penitenziaria ha evitato il peggio. Il secondino si è accorto di quanto stava per succedere avendo sentito dei rumori strani in cella e ha salvato il detenuto suicida in extremis.
A rendere noto l'episodio è Luigi Castaldo, segretario provinciale del sindacato della Polizia penitenziaria Osapp. “Il detenuto – ha dichiarato all’Ansa – stava per essere trasferito in una casa lavoro, dove avrebbe finito di espiare la sua pena. Ancora una volta la Polizia penitenziaria si distingue e riesce a salvare un detenuto malgrado si lavori in sotto organico e senza mezzi idonei”.
Secondo il segretario regionale dell’organizzazione sindacale, Vincenzo Palmieri, “lavorare in queste
condizioni aumenta il carico di stress, mette a repentaglio l'intero sistema quando si verificano aggressioni, tentativi di evasioni interne ed esterne. In questi casi un solo collega è costretto ad osservare oltre 100 detenuti”.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.