È diventato un caso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, dove aumentano sempre di più i disagi per il personale medico ed infermieristico e per i pazienti. L’ultimo episodio, ossia la penuria di chirurghi, è stato segnalato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione Sanità della Regione Campania.
La mancanza di medici in sala operatoria sta mandando in tilt il nosocomio partenopeo. “Un paziente – racconta Borrelli - ha aggredito verbalmente tre infermieri, provocandogli uno stato d’ansia, lasciandosi andare a gesti inconsulti come dei pugni sui banconi. L’uomo ha perso le staffe a causa dell’assenza dei medici chirurghi che avrebbero dovuto visitarlo”.
Il consigliere regionale aggiunge: “Il disagio causato dalla carenza di specialisti in chirurgia all’interno della struttura è oggettivo, ma troviamo assurdo che il nervosismo si traduca in aggressioni ai danni di chi non ha colpe e si trova sul posto di lavoro per compiere il proprio dovere”.
L'Asl Napoli 1 sulla mancanza di chirurghi nella struttura ha aperto un'indagine.
Notizia che Borrelli commenta positivamente: “Occorre chiarire – dice – quali sono le cause che hanno determinato questo disagio e se sussiste qualsiasi tipo di responsabilità di carattere disciplinare in capo al personale”.L’ospedale San Giovanni Bosco è diventato famoso in tutta Italia per la vicenda delle formiche che brulicano nei reparti. Qualche mese fa l’ultimo episodio, con l’intervento del ministro della Sanità, Giulia Grillo.
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