Dopo una lunga e complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli - 4 Sezione, gli uomini della Guardia di Finanza del Comando provinciale del capoluogo partenopeo hanno scoperto e sequestrato nei pressi di piazza Nazionale un centro massaggi all’interno del quale si svolgevano prestazioni sessuali a pagamento.
La struttura, gestita da una cittadina cinese, si trovava in una zona molto trafficata ed aveva insegne che raffiguravano donne asiatiche. I cartelli, però, non facevano presupporre che all’interno si svolgesse una attività legata alla prostituzione.
Nel corso dell’ispezione degli ambienti, i militari hanno rinvenuto piccole stanze caratterizzate da luci soffuse e particolare musica di sottofondo. Elementi, questi, che avevano come obiettivo quello di ricreare un ambiente confortevole per quanti si intrattenevano con le donne.
Sembrerebbe che gli annunci per attirare i clienti venissero effettuati via web.
La titolare del centro, una 43enne cinese regolarmente residente in Italia, sono state contestate violazioni alla Legge Merlin.La struttura è stata sottoposta a sequestro preventivo dal Tribunale di Napoli. Sono in corso ulteriori riscontri di natura fiscale per individuare se ci siano state violazioni di natura tributaria.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.