Il maltempo di questi giorni ha frenato gli sbarchi a Lampedusa, dove nei giorni precedenti si è arrivati a contare fino a 3mila arrivi in 24 ore. I barchini per larga parte hanno preso il largo dalla Tunisia con a bordo per lo più migranti subsahariani. Il nostro Paese continua a essere il punto di sbarco preferito, in particolare lo è Lampedusa, un'isola di dimensioni ridotte che da sola si fa carico di centinaia di migliaia di migranti ogni anno. Eppure, soprattutto dalla Libia, ci sarebbe anche Malta come punto di approdo ma lo Stato insulare viene accuratamente deviato. Non è certo un caso che solo 231 migranti siano arrivate via mare sull'isola dal 1 gennaio al 13 agosto (dati ufficiali Unhcr) mentre Lampedusa ne ha viste sbarcane decine di migliaia. L'84% degli arrivi è partito dalla Libia, mentre il restante 16% è partito dalla Tunisia.
La sinistra italiana, che sembra desiderosa di accogliere tutti i migranti che lasciano le coste africane, imputa questo al fatto che Malta sia un'isola di dimensioni troppo piccole per farsi carico dei migranti. Eppure, è ben più grande di Lampedusa, dove sono arrivati a essere ospitati fino a 4mila migranti contemporaneamente all'interno dell'hotspot. Se l'Europa avesse sbloccato il meccanismo dei ricollocamenti, non solo per gli asilanti ma per tutti gli illegali, anche Malta avrebbe potuto fungere da porto di primo approdo, ruolo che sembra dover svolgere solamente l'Italia.
Ma comunque il problema non si pone, perché i migranti vengono istruiti alla partenza a evitare Malta durante la navigazione. "Per favore, addestrate bene i bussolieri prima di imbarcarvi per evitare Malta. Una volta a Malta è la prigione!!", si legge in uno dei messaggi dei propagandisti. Un messaggio chiaro, preciso, che non lascia spazio a interpretazioni su quale sia la strategia e la percezione. Malta è da evitare non perché sia un'isola distante dal resto del Continente ma perché ha un sistema giudiziario che punisce severamente gli ingressi illegali.
Eppure, almeno sulla carta, Italia e Malta sono due Paesi con medesimi diritti e doveri in Unione europea.
E proprio per evitare Malta, ecco che arriva un altro consiglio: "C'è una app di location che può mandarti direttamente a Lampedusa senza usare la connessione". E l'Italia continua nella sua emergenza, con l'Europa intera che si volta dall'altra parte e non partecipa alla gestione degli oltre 100mila sbarcati solo quest'anno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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