Liliana Segre e Sami Modiano con la divisa a righe tipica dei campi di concentramento nazisti, una valigia e il giubbotto antiproiettile, con sopra disegnata la Stella di David. Così l'artista alexsandro Palombo ha raffigurato la senatrice a vita e Modiano, anche lui sopravvissuto all'Olocausto. Il murale è apparso lo scorso 30 settembre all’inizio di via Andrea Costa, in piazzale Loreto a Milano, da dove il 28 settembre è partita la manifestazione per la Palestina durante la quale sono stati esposti i cartelli contro "gli agenti sionisti", tra i quali è stata inserita anche Segre. Un'azione che è stata condannata in maniera bipartisan, anche se in maniera molto blanda dalle opposizioni. Ma quel murale oggi, è stato vandalizzato.
Proprio come atto di ribellione, alexsandro Palombo ha deciso di raffigurare quel murale così forte simbolicamente, in cui sul braccio della senatrice e sulla valigia di Modiano sono stati disegnate anche le matricoli che le SS stampigliarono sui detenuti dei campi di concentramento per la loro identificazione. Non erano più persone ma numeri durante la loro permanenza in quei campi della vergogna, da cui in pochissimi uscirono vivi. Ignoti, nelle ultime ore, hanno vandalizzato il disegno di alexsandro Palombo, sfregiando la Stella di David sul giubbotto antiproiettile. Nella nota che ha fatto seguito alla deturpazione, l'artista definisce quanto accaduto "un'azione antisemita". È improbabile che verranno condotte indagini per risalire agli autori dello sfregio, così come non è accaduto quando è stata vandalizzata un'altra opera di alexsandro Palombo realizzata nei pressi dell’università Statale di Milano, che da un anno è diventato un avamposto particolarmente attivo dei pro-Pal.
In quell'occasione era stato vandalizzato il murale dedicato a Vlada Patapov, la ragazza israeliana con lo scialle rosso, sopravvissuta alla strage di Hamas del rave il 7 ottobre 2023. Ignoti staccarono il volto della giovane e deturparono, ancora una volta, la Stella di David che l'artista aveva disegnato sulla magla della ragazza e su quella degli orsetti a terra.
Questi due atti di vandalismo sono il segno che in Italia esisteva un antisemitismo latente che si sta riprensentando con il pretesto del conflitto in Medioriente, come raccontano anche le cronache e gli episodi dei quali sono vittime gli ebrei, sia in Italia che in Europa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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