Fanno ancora discutere le denunce contro le coop Consorzio Aid e Karibu gestite dalla moglie e dalla suocera del deputato Aboubakar Soumahoro, che ha costruito la sua immagine pubblica sulla propaganda pro-migranti e contro il caporalato. Lui, il deputato di dell'Alleanza Sinistra e Verdi, è estraneo alle due coop e non è indagato. Per il momento la procura di Latina ha aperto un fascicolo conoscitivo partendo dalla denuncia del sindacato Uiltucse, che ha ricevuto le testimonianze di circa 30 migranti.
E c'è di tutto in quelle denunce. Si va dagli stipendi non pagati per un totale di circa 400mila euro alla richiesta di fatture false, passando per presunte violenze e vessazioni da parte degli stranieri, alcuni di questi minorenni ospiti delle strutture. "L'elettricità e l'acqua sono state tagliate per molto tempo. Non c'è cibo né ci sono vestiti", ha denunciato Nader, un giovane migrante ospite delle strutture delle coop Consorzio Aid e Karibu. Ma non è il solo, perché Abdul, un altro minore, ha aggiunto un carico da novanta: "Ci hanno anche maltrattati". Ovviamente, tutte le testimonianze dovranno essere verificate e per questo motivo sono in corso le indagini da parte della procura e dei carabinieri.
Intanto, Aboubakar Soumahoro ha condiviso un post di forte indignazione: "Non consentirò a nessuno di infangare la mia integrità morale. Per questo, dico a chi pensa di fermarmi, attraverso l'arma della diffamazione e del fango mediatico, di mettersi l'anima in pace. A chi ha deciso, per interessi a me ignoti, di attaccarmi, dico: ci vediamo in tribunale! Ho dato mandato ai miei legali di perseguire penalmente chiunque infanga il mio nome o la mia immagine, mi diffama o getta ombra sulla mia reputazione".
Ma la polemica si è accesa e Fratelli d'Italia alla Camera depositerà nelle prossime ore un'interrogazione parlamentare al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone per sollecitare eventuali provvedimenti nei confronti delle due cooperative Karibu e Consorzio Aid.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.