"Grande imprenditore e grande sportivo". Anche Terni intitolerà una via a Silvio Berlusconi

Anche la città di Terni intitolerà una via cittadina a Silvio Berlusconi: lo ha deciso ieri il consiglio comunale, approvando la proposta di Forza Italia. Il sindaco Bandecchi: "Berlusconi ha rappresentato l'Italia: è stato un grande imprenditore e un grande uomo di sport"

Un primo piano di Silvio Berlusconi
Un primo piano di Silvio Berlusconi
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A battere tutti sul tempo, approvando l'atto nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa di Silvio Berlusconi, fu l'amministrazione comunale di Apricena. Ma la volontà di intitolare vie o piazze cittadine al Cavaliere è stata già messa nera su bianco da numerose amministrazioni comunali di tutta Italia. E l'ultimo caso, in ordine cronologico, arriva da Terni: nella città umbra nascerà nei prossimi mesi "via Silvio Berlusconi". Lo ha deciso proprio nelle scorse ore il consiglio comunale, approvando a maggioranza (con 26 voti favorevoli e 3 contrari) la proposta presentata dal consigliere di Forza Italia Francesco Maria Ferranti. "Silvio Berlusconi è stato il fondatore di Forza Italia, il padre della coalizione di centrodestra al governo del Paese - ha detto Ferranti - è stato per quattro volte presidente del consiglio dei Ministri, nonchè il premier che ha ricoperto l'incarico per il maggior numero consecutivo di giorni, nella storia della Repubblica Italiana".

Un'iniziativa che è stata accolta positivamente anche dal nuovo sindaco Stefano Bandecchi, che con il Cav condivideva la passione per il calcio (è stato presidente della Ternana sino a pochi giorni fa, prima di cederla a seguito della sua elezione a primo cittadino, ndr) e l'impegno politico. "Berlusconi è stato perseguitato per molti anni dalla magistratura, ma è stato sempre assolto. Ha pagato milioni di euro di tasse, Fininvest è una grande realtà europea - ha affermato Bandecchi in aula, poco prima della votazione - Berlusconi ha rappresentato per tutti gli imprenditori la difficoltà di fare impresa in Italia, ha inventato la tv privata nazionale, ha comprato tv in fallimento e le ha fatte diventare grandissime realtà creando 54mila posti di lavoro. Anche come sportivo è stato un esempio, da presidente di una squadra di calcio che ha vinto tantissimi titoli. Per questo ho chiesto di votare questo atto, per ricordare un grande imprenditore e un grande uomo di sport".

Con la scelta di intitolare una via (o una piazza) a Berlusconi, Terni si aggiunge ad un elenco che comprende fra gli altri anche il Comune di Ascoli, dove un atto analogo è stato approvato il mese scorso. A breve potrebbe aggiungersi anche Macerata (amministrata dal centrodestra) visto che la sezione locale di FI ha preannunciato di aver protocollato una mozione analoga che sarà discussa nei prossimi giorni.

C'è poi il caso di Vagli Sotto, il paese toscano il cui ex-sindaco ha annunciato l'intenzione di realizzare una statua in marmo di Berlusconi da installare nel 2024 in uno spazio verde della zona. A poco meno di un mese dalla dipartita di Berlusconi, le iniziative per ricordarne la figura promettono di moltiplicarsi ulteriormente. In tutta la Penisola.

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