Pellegrini e il presunto stalking: "La escort ha inventato tutto". Corona indagato per diffamazione

Fabrizio Corona è stato iscritto sul registro degli indagati dai pubblici ministeri del tribunale di Roma per l'ipotesi di reato di diffamazione in concorso ai danni del capitano della Roma Lorenzo Pellegrini. La vicenda è la diretta conseguenza di un'intervista in esclusiva pubblicata sul portale online "dillingernews.it" in cui una ragazza di 24 anni aveva puntato il dito contro il centrocampista giallorosso accusandolo di stalking: un'accusa, quella formulata ai danni del calciatore 27enne, che sarebbe risultata priva di fondamento.

L'ex re dei paparazzi sarà quindi indagato in concorso con la escort romena dal momento che, spiegano i pm,"mediante la pubblicazione sulla pagina Instagram di un video intervista" alla giovane ha infangato"la reputazione di Lorenzo Pellegrini". Questa è la conclusione a cui sono arrivati gli inquirenti dopo l'esecuzione del decreto di perquisizione avvenuta lo scorso martedì 4 giugno per opera dei poliziotti della Digos della questura di Parma e degli uomini dell'Arma del comando provinciale di Roma a Parma, città nella quale risulta residente la escort romena.

Nel documento, che si articola in cinque pagine, viene precisato inoltre che"con le indagini - tabulati, analisi dei telefoni, accertamenti sui conti, consulenza tecnica informatica sui telefoni di Pellegrini - svolte sia in questo procedimento sia nel procedimento parallelo a carico di Pellegrini - nel quale si ipotizzava lo stalking - sono state confutate integralmente le dichiarazioni accusatorie della donna che sono integralmente false". La ragazza ha quindi dichiarato il falso senza, peraltro, che ci sia alcuna prova che abbia mai neppure conosciuto di persona il capitano giallorosso.

"Invero non solo il Pellegrini non ha commesso atti accusato dalla donna", si legge infatti ancora sul decreto di perquisizione visionato per la prima volta da Agi, "ma è risultato in modo incontrovertibile che non ha mai conosciuto questa donna con cui non ha avuto alcun contatto e alcuna relazione".

Non sono peraltro risultate fondate neppure le altre dichiarazione rilasciate dalla 24enne durante gli interrogatori: "Anche i movimenti che la donna aveva indicato sulla sua carta di credito e la denunciata sottrazione sono stati smentiti dagli accertamenti svolti", spiegano ancora i pubblici ministeri.

Ecco quindi spiegato

perché la escort romena è stata iscritta nel registro degli indagati con le accuse di diffamazione e calunnia, mentre Corona risulta indagato in concorso per aver diffuso sul web il contenuto di questa intervista esclusiva.