Mangia la coppa di maiale e muore. "È omicidio colposo"

La Procura Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio per il titolare di un'azienda della provincia di Arezzo che aveva prodotto un insaccato che conteneva il batterio della Listeria

Mangia la coppa di maiale e muore. "È omicidio colposo"
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Un imprenditore, titolare di una ditta che produce insaccati, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio colposo, nei confronti di una donna morta nel 2024 dopo aver mangiato della coppa di maiale. La vittima morì dopo alcuni giorni di ricovero per un grave malessere provocato dalla Listeria presente in maniera massiccia nell'alimento che aveva ingerito.

Il fatto

La donna, una 70enne della zona, era affetta da altre patologie ed era stata ricoverata d’urgenza con dolori addominali e vomito. Secondo quanto riportato da Umbria24, nonostante i medici dell’ospedale di Città di Castello abbiamo tentato in tutti i modi di salvarla, la donna è morta dopo un mese.

I periti dopo aver campionato diversi alimenti presenti nella casa, hanno riscontrato la presenza del batterio all’interno della coppa di maiale. Il salume era stato acquistato in un negozio di Umbertide in provincia di Perugia, ma prodotto dall’azienda di Arezzo. La coppa, secondo le analisi del personale della Usl 1, conteneva quantità superiori a quelle consentite di Listeria monocytogenes. Le indagini sono state portate avanti dalla procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone, che delegò le indagini ai tecnici dell'Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria 1, e che ora ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo del titolare dell'azienda.

Che cosa è la listeria

Anche detta listeriosi, l'infezione di listeria è causata da un batterio che si trova comunemente nel terreno e nell'acqua e può facilmente contaminare ortaggi e verdure. Molti animali possono venire infettati dal batterio senza dimostrare sintomi apparenti. L’infezione può manifestarsi in due diverse forme.

Come gastroenterite, dopo un tempo breve dall’ingestione di cibo contaminato; l’incubazione media è di 24 ore. Poi c'è la forma più pericolosa che può manifestarsi come meningite, meningoencefalite e sepsi.

In questo secondo caso tra l’ingestione del cibo contaminato e la manifestazione dei sintomi trascorrono in media una decina di giorni fino ad arrivare anche ad un mese. I soggetti più a rischio sono le persone con compromissione del sistema immunitario.

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