
Un 21enne di origini nordafricane è stato arrestato in flagranza a Busto Arsizio, in provincia di Varese, con l'accusa di aver picchiato e violentato per strada una 14enne che aveva conosciuto sui social.
Le urla della ragazzina sono state sentite da una persona che abita in zona che ha avvisato il 112 e quando gli agenti di una pattuglia della polizia locale sono arrivati sul posto, in un'area dismessa dietro alla stazione ferroviaria, il 21enne - ora in carcere in attesa dell'interrogatorio di convalida - stava ancora usando violenza alla vittima. In ospedale i medici hanno stabilito per la 14enne, di nazionalità peruviana, 50 giorni di prognosi.
I due si sarebbero incontrati in rete e avrebbero dialogato a lungo, fino all'incontro di ieri pomeriggio, quando lui - residente a Rozzano - l'avrebbe aggredita. Stando alle prime ricostruzioni, il giovane avrebbe anche opposto resistenza all'arrivo degli agenti ed ora dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata, resistenza pubblico ufficiale e lesioni.
"Massimo della pena per il 21enne di origini nordafricane arrestato a Busto Arsizio per violenza sessuale aggravata su una 14enne, adescata su internet", ha detto la deputata Laura Ravetto, responsabile del dipartimento Pari
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