Il rischio che Salvini non vede, il ragno delle erezioni e Merkel: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: lo scontro nella Linke contro Carola Rackete, le corna di Torino e Salvini

Il rischio che Salvini non vede, il ragno delle erezioni e Merkel: quindi, oggi...

- C’è questo video simpaticissimo in cui si vede una pala eolica, che sarebbe costruita per sfruttare il vento, venire distrutta dal vento stesso. Succede eh. Ma speriamo sia un caso. Perché altrimenti non è un buon segnale in vista della transizione energetica.

- Angela Merkel pare spenda qualcosa come 3mila euro al mese per farsi bella, e i maligni diranno che sono spesi decisamente male. Parliamo di trucco e parrucco per due anni pagati dai contribuenti tedeschi qualcosa come 55mila euro. Quello che proprio non riesco a capire è per quale motivo un ex Cancelliere, non più in carica, dovrebbe farsi i capelli a scrocco. Pensavo che la Germania fosse esente da tali piccolezze ma mi sbagliavo: ogni mondo è Paese. E il vitalizio tira più di un carro di buoi.

- Torniamo sulla vicenda dell’estate, ovvero la festa torinese con tanto di addio a favor di smartphone tra il noto banchiere e l’avvocata prestata alla politica. Oggi parla lei e accusa lui di averla tradita, di aver fatto la figura del pirla e di essere stato manipolato da qualcuno che “ha soffiato sul fuoco”. “Non pensatemi stracciata, non me l’aspettavo ma ci vuole altro per piegarmi”. Vi giuro che se dovessero cercare un lavoro, io a questi due signori offrirei un posto vita natural durante da sceneggiatori. Neppure gli ideatori di Beautiful potevano pensarla così bene.

- È incredibile che la Cina, il Paese famoso per la regolazione delle nascite, oggi vari una “politica del terzo figlio”: bonus fiscali alle famiglie numerose e prestiti a tassi più bassi per mettere su famiglia. Il tutto in così poco tempo da far comprendere come il gigante asiatico sia cambiato, e si sia arricchito, veramente in pochissimo tempo.

- Io capisco che i rialzi dei tassi di interesse sui mutui variabili è spropositato. Ma se non volevi assumerti il rischio di pagare poco oggi e forse chissà tanto domani, beh: allora dovevi buttarti sul tasso fisso. Come il sottoscritto, la cui propensione al rischio è pari a quella di uno pterodattilo.

- A Westminister scoppia lo scandalo dei deputati che toccano altri deputati. Un #MeToo ma in salsa gay, dove a toccare parti intime e fare zozzerie non sono maschiacci eterosessuali ma omosessuali che, in alcuni casi, non hanno ancora fatto coming out. Succulento.

- So che nessuno o pochi lo faranno notare. Ma oggi a Bergamo è successo che il mondo Lgbt e femminista si è incazzato con il presidente del Gay Pride locale perché si è fatto una foto con un suo amico. L’amico in questione milita in Forza Italia e quindi per questi talebani anti-omofobia diventa una sorta di diavolo con cui nessuno può avere contatti. Nemmeno se i due si conoscono molto bene. Mi viene difficile spiegare che non v’è nulla di più discriminante e razzista che giudicare le persone dalla loro appartenenza politica. Se Luca Rota ci ha fatto una foto vuol dire che di sicuro Loris Rodigari non mangia i gay e non li arde al rogo. No?

- Ps: mi spiegate per quale motivo “Non una di Meno” e Fridays For Future, che dovrebbero occuparsi di donne e ambiente, mettono bocca su una questione di omosessuali?

- Quando toccano i Vip, poi i migranti non è piacciano così tanto. Avete presente cosa succede a New York, dove migliaia di immigrati dormono in strada perché non ci sono spazi nei centri di ospitalità di Manhattan? Ecco. Oggi il papà di Lady Gaga, Joe Germanotta, non proprio un poveraccio immagino, si è lamentato di come abbiano ridotto il suo elegante quartiere nell'Upper West Side. Potremmo suggerirgli di comprare una casa a Capalbio.

- Il mondo è un posto magnifico. Pare infatti che Hillary Clinton durante una visita alla Swansea University, nel Galles propose a Jeremy Miles, ministro apertamente gay del governo gallese, di organizzargli un 'appuntamento al buio’ con alcuni suoi amici. Lui era single, lei fece da agente amoroso. "Mi chiese se avevo un partner e in quel momento ero appena tornato single: lei si offrì gentilmente di presentarmi ad alcuni dei suoi amici, incluso un leader mondiale di cui non farò il nome”. Meraviglioso.

- Io ve la riporto, perché mi pare incredibile. Pare che un supermercato austriaco sia stato evacuato dopo che il direttore del negozio avrebbe individuato un ragno “in grado di provocare erezioni permanenti negli uomini”. Lo scrive il Daily Mail. Si tratta di un ragno nero e rosso, decisamente bruttino. Ma che farebbe invidia alla Pfizer che produce la pillolina blu: scrive il Daily Mail infatti che “un morso di uno dei ragni può dare alle vittime di sesso maschile un'erezione dolorosa di quattro ore”.

- La Linke tedesca ha candidato Carola Rackete come punta di diamante per le prossime elezioni. Però nel partito c’è chi lo considera un regalo all’ultradestra e i mugugni non mancano. Per carità, di mezzo c’è lo scontro tra la leadership del partito e la corrente potenzialmente scisssionista di Sahra Wagenknecht, criitica sull'immigrazione e sulle politiche per il clim. Wagenknecht in sostanza dice: le politiche delle porte aperte e del green più radicalista danneggiano i lavoratori. E Rackete rappresenta in tutto e per tutto la nuova sinistra interessata più a Greta e alle frontiere che al benessere degli operai.

- Noi lo avevamo detto che tassa chiama altre tasse e che una volta aperta la porta sugli extraprofitti delle banche poi un giorno arriverà anche altro. Bene: sappiate che - dopo Conte - adesso anche la Cisl chiede di andare oltre. In ordine, Luigi Sbarra vorrebbe tassare le grandi multinazionali di energia, digitale, logistica, telecomunicazioni, farmaceutica. Come si dice dalle mie parti: e poi anche ‘na fettina di culo dall’osso? Scherzi a parte, eccolo il rischio che Salvini, ma un po' anche Meloni, non sembra vedere: oggi applichiamo il prelievo forzoso a istituti che stanno sulle balle a tutti, ma domani un governo di sinistra avrà tutto il diritto di ampliarlo ad "extraprofitti" di ogni tipo. Come potrebbe opporsi il centrodestra, avendolo fatto per primo? Non so se è una buona idea mettere un'arma simile in mano a Fratoianni...

-

Non so perché, ma temo che l'incontro di domani sul salario minimo sarà del tutto inutile. Parleranno, si diranno in disaccordo, andranno in vacanza e buonanotte al secchio. Scommettiamo?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica