“Siete dei c…”. Cruciani distrugge gli studenti pro-Hamas

“Che bello quando brucia Tel Aviv”, il vergognoso messaggio di un collettivo del liceo Manzoni a Milano. Il conduttore de “La zanzara”: “Siete degli imbecilli, vi definite da soli”

“Siete dei c…”. Cruciani distrugge gli studenti pro-Hamas
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Decine di vittime innocenti, feriti e di ostaggi, eppure c’è qualcuno che riesce a fare il tifo per i terroristi di Hamas. Se diversi esponenti di sinistra hanno condannato con timidezza le violenze inenarrabili dei miliziani palestinesi, alcuni collettivi studenteschi hanno gettato la maschera e sposato il sentimento anti-Israele. Ha fatto particolarmente scalpore la posizione del collettivo del liceo Manzoni a Milano: “Che bello quando brucia Tel Aviv”. Parole stigmatizzate dai ministri Salvini e Valditara, ma non solo. Nel consueto appuntamento con “La Zanzara”, Giuseppe Cruciani non ha utilizzato troppi giri di parole: "Vorrei dire ad alcuni studenti del Liceo Manzoni di Milano che si proclamano antifa e hanno postato una storia con scritto: 'Quanto è bello quando brucia Tel Aviv' che siete degli emeriti coglioni, degli imbecilli, delle teste di cazzo internazionali".

Cruciani ha condotto la trasmissione di lunedì con una bandiera israeliani e ha subito messo in chiaro la sua posizione sul dramma in Israele: "Io la penso in maniera molto semplice: da una parte c'è il governo legittimo di uno stato democratico, dall'altra parte c'è un gruppo di terroristi infami e spietati assassini". Il volto di Radio 24 ha inoltre puntato il dito contro i ridicoli capi di partito che “non condannano apertamente i signori di Hamas”: "Gente che sputa sulle donne senza velo, che considera la libertà delle donne esattamente come i talebani e in generale la libertà qualcosa di accessorio. Sono assassini intenzionali, rapitori e torturatori - l'affondo di Cruciani - Se uno deve scegliere se stare dalla parte di uno Stato democratico e un gruppo di spietati assassini, sono dalla parte dello Stato di Israele senza se e senza ma”.

Tornando ai vergognosi festeggiamenti di parte della galassia rossa, Cruciani ha consigliato di non prendere provvedimenti: "Non ci deve essere nessun provvedimento come dice Valditara, si definiscono da soli: sono dei coglioni, che scrivessero quello che vogliono".

Di parere diverso invece David Parenzo, sulla linea del titolare dell’Istruzione:“Se qualcuno in Italia durante il periodo del terrorismo avesse inneggiato alle Brigate Rosse, che cosa sarebbe accaduto? Siamo di fronte a un gruppo di ragazzi idioti, ma se comincia a diffondersi questa cosa di gente che inneggia alla lotta jihadista e terrorista di Hamas - la posizione del conduttore de 'L'aria che tira - cosa diremmo in Italia se qualcuno dicesse ‘viva le Brigate Rosse’? È la stessa identica cosa”.

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