"Siamo alla codifica dell'accordo" per il nucleare tra Iran e 5+1, nonostante rimangano "ampie divergenze" all'interno delle sei grandi potenze (Stati Uniti, Russia, Cina, Regno Unito, Francia e Germania). Lo ha detto il capo-negoziatore e ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, a Ginevra per i negoziati. "Lavoreremo per vedere dove possiamo arrivare", ha aggiunto Zarif, citato dall’agenzia di stampa iraniana Isna. Il vice ministro degli Esteri, Abbas Araqchi, ha già chiarito che "se si registreranno progressi su diverse questioni potremo concludere i colloqui stanotte, altrimenti si continuerà in un altro round" di negoziati.
"Una svolta è imminente", aveva detto lo stesso il numero due della squadra negoziale all’inizio della terza trilaterale con il segretario di stato americano John Kerry e la coordinatrice delle sei potenze mondiali, Catherine Ashton.
Alla fine dei colloqui, il Commissario della Ue ha esaminato "nel dettaglio quel che deve essere fatto per portare avanti i negoziati sul programma nucleare iraniano", come ha riferito il portavoce dell’Ue Michael Mann. Subito dopo la Ashton e Zarif hanno incontrato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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