OLANDA. Finisce in pareggio tra le euro avversarie olandesi di Milan e Inter: la sfida di Enschede tra Twente e Ajax regala uno spettacolare 2-2 nel segno soprattutto di Janssen, l'uomo dal sinistro telecomandato che al debutto in Champions ha fatto male all'Inter su punizione. L'Ajax che domani affronterà il Milan, però, dopo sette giornate rimane primo in classifica in Eredivisie con due punti di vantaggio sul Psv Eindhoven, che non ne approfitta e viene costretto sull'1-1 dalla sorpresa Groningen, che condivide proprio con i biancorossi la seconda posizione in classifica a quota 15 punti.
PORTOGALLO. Continua senza accenni di rallentamenti la corsa del Porto, che dopo sei vittorie in sei partite e un vantaggio di già 7 punti sul tris di inseguitrici più rampanti, comincia a pensare seriamente alla fuga. All'Estadio do Dragao, il primo gol del difensore argentino Otamendi e il raddoppio di Hulk sono sufficienti per chiudere la pratica Olhanense. Alle spalle dei Dragoes, cade il Vitoria Guimaraes a Coimbra, sul campo dell'Academica, e viene raggiunto proprio da Os Estudantes e dal Braga, vittorioso per 3-1 sull'Associaçao Naval. Un bel diagonale sinistro del terzino della Nazionale Fabio Coentrao regala invece la terza vittoria in Liga Sagres ai campioni in carica del Benfica (1-0 a Funchal sul campo del Maritimo): per As Aguias quinto posto a quota 9 punti e sorpasso sui rivali dello Sporting Lisbona, fermati sull'1-1 dal Nacional.
SCOZIA. Tutto senza scossoni nei pressi delle Highlands, dove dopo sei giornate l'intera Scottish Premiership è ormai divenuto un unico Old Firm, il tradizionale derby di Glasgow tra Celtic e Rangers. Cattolici e protestanti, infatti, finora hanno vinto tutte e sei le partite in programma e hanno un bottino di già otto punti di vantaggio sul Mothewell terzo. Per il Celtic (miglior difesa con soli 2 gol incassati), vita relativamente facile nel 2-1 casalingo sull'Hibernian. I Rangers, invece, devono ringraziare il loro attacco atomico (il migliore, con 16 reti realizzate) se riescono a ribaltare l'iniziale 2-0 dell'Aberdeen fino al definitivo 2-3.
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