Una ragazza di 28 anni è morta dopo essersi sottoposta a un intervento di chirurgia bariatrica per la riduzione del peso. Ora la procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo senza indagati e ha disposto il sequestro della cartella clinica. Lo riporta il sito di Repubblica specificando che si tratta di un'iniziativa tecnica, finalizzata a capire cosa quanto successo. I fatti partono lo scorso 8 marzo. Anna, «la ragazza si sottopone all'ospedale Humanitas a un intervento per la riduzione del peso, con l'apposizione di un bypass gastrico» che porta a una diminuzione del cibo ingerito dal corpo. «Tutto sembra essere andato per il meglio, la paziente viene dimessa dall'ospedale senza alcuna complicazione. Una decina di giorni dopo però inizia a sentire dolore alla pancia. Così, il 19 marzo scorso, i suoi familiari l'accompagnano al pronto soccorso della struttura dove era stata operata. Le sue condizioni si aggravano. Viene ricoverata in terapia intensiva. I medici fanno di tutto per evitare il peggio, ma la ragazza muore il giorno stesso».
«Per capire cosa sia successo, la direzione sanitaria della clinica dispone un riscontro diagnostico. Intanto i genitori della vittima decidono di fare denuncia». Presentano una querela ai carabinieri della loro zona di residenza, e ora la procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, senza indagati, un atto tecnico e preliminare per ricostruire i fatti, dando disposizione ai carabinieri di Rozzano di andare in ospedale per il sequestro della cartella clinica. «Humanitas - si legge in una nota - esprime profondo cordoglio ai familiari per la scomparsa» della giovane.
«La paziente, sottoposta ad intervento chirurgico, era stata dimessa dall'ospedale in pieno benessere in data 8 marzo 2023.
Il 19 marzo - spiega ancora l'istituto - è stata ricoverata in Pronto Soccorso in condizioni critiche, sottoposta a rianimazione e quindi ricoverata in Terapia Intensiva, senza purtroppo riuscire a risolvere la complicata situazione clinica». Sarà l'autopsia, probabilmente, a dare ulteriori elementi agli investigatori per capire le cause della morte della ragazza.
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