60 anni, la dieta per prepararsi all'autunno

Come preparsi ad affrontare il cambio di stagione rafforzando il sistema immunitario e acquisendo abitudini salutari. Alcuni consigli alimentari (e non solo) da mettere in pratica

60 anni, la dieta per prepararsi all'autunno

Con l'arrivo delle prime piogge e il calo delle temperature, l'estate sembra già un ricordo lontano. Del resto, settembre è il mese che spalanca le porte all'autunno. Il cambio di stagione, talvolta, può essere traumatico, specie perché il corpo necessita di tempo per acclimatarsi. Per questo motivo è molto importante prepararsi ad accogliere la nuova stagione con una dieta sana ed equilibrata, cioè, garantendo all'organismo tutti i nutrienti essenziali per far fronte alle varie evenienze stagionali.

L'importanza dell'idratazione

Acqua in bottiglia

D'estate, complice il caldo e la sudorazione, aumenta la perdita di liquidi corporei. Si tratta di una condizione comune a moltissime persone e, pertanto, non dev'essere motivo di particolare preoccupazione. D'altra parte, è pur vero, che l'acqua regola moltissime funzioni vitali trasportando, tra gli altri, ossigeno e nutrimento a tutte le cellule dell'organismo. Senza contare che un organismo sano ed idratato ha un sistema immunitario più efficiente. E durante l'autunno – è un dato di fatto – si contraggono più facilmente raffreddori e malattie parainfluenzali. Pertanto, è molto importante garantire al corpo un approvvigionamento idrico adeguato.

Secondo le stime della Fondazione Acqua, per un soggetto sedentario, sono necessari circa 1,2-1,5 litri di acqua al giorno, ovvero, 8 bicchieri da consumare nell'arco di un'intera giornata. Per garantire il fabbisogno di liquidi corporei, specie in assenza di stimolo della sete, si possono consumare anche tè, tisane e acque aromatizzate. Il tè verde, ad esempio, è un ottimo rimedio contro le infiammazioni, la stanchezza e l'affaticamento muscolare.

La vitamina C contro i malanni stagionali

Arance

Con l'arrivo dell'autunno i malanni stagionali, si sa, sono sempre in agguato. Per rafforzare il sistema immunitario è fondamentale fare scorta di vitamina C. Nota anche con il nome di acido ascorbico, è un vero e proprio toccasana per l'organismo contrastando i radicali liberi e lo stresso ossidativo. Studi scientifici hanno dimostrato, inoltre, che la vitamina C, assunta in quantità pari a 90 mg al giorno per gli uomini e 70 mg per le donne, allevia i sintomi del raffreddore e, più i generale, riduce la durata delle malattie influenzali.

Gli alimenti più ricchi di vitamina C sono: peperoni, kiwi, rucola, clementine, broccoli, lattuga, fragole, arance, limone, ribes rosso e cavolo rosso. È bene ricordare, inoltre, che l'acido ascorbico fissa il ferro. Questo minerale, infatti, è un componente fondamentale dell'emoglobina, la proteina che trasporta l'ossigeno ai polmoni. Una carenza di ferro, specie nelle persone sopra i 60 anni, può ingenerare una condizione irreversile di anemia sideropenica (mancanza di ferro ndr) che si manifesta attraverso un indebolimento dell'organismo e, quindi, con ripercussioni inevitabili anche sul sistema immunitario.

Minerali per contrastare la caduta dei capelli

Tagli di capelli 60 anni

Durante la stagione autunnale, aumenta la caduta dei capelli. Si tratta di un fenomeno fisiologico che, a meno di specifiche condizioni patologiche, non deve in alcun modo allarmare. Senza contare, inoltre, che esistono dei rimedi naturali in grado di limitare l'effluvio.

Al riguardo, è fondamentale assicurare all'organismo un apporto adeguato di minerali come magnesio, selenio e zinco. Quest'ultimo, in particolar modo, protegge la cute e i capelli favorendo la riparazione delle cellule.

Le maggiori fonti alimentari di zinco sono soprattutto, il pesce, la carne (pollame), le uova e i latticini. Nei prodotti di derivazione vegetale, invece, è presente soprattutto nei legumi e semi oleosi. Per citarne alcuni, tra i tanti, vi sono: fagioli, piselli, cereali integrali, semi di zucca, semi di girasole e sesamo.

Infine, per contrastare la caduta dei capelli, può essere d'aiuto assumere integratori con silicio e amminoacidi solforati, due costituenti della cheratina, la sostanza che costituisce la principale fibra capillare. Prima dell'assunzione, si consiglia di consultare il proprio medico di base.

Le regole d'oro per affrontare il cambio di stagione

Passeggiata nella natura

In sintesi, per affrontare il cambio di

stagione ci si può attenere a sette "regole d'oro" che prevedono, oltre all'acquisizione di uno stile alimentare ben calibrato, anche l'adozione di alcune, semplici abitudini quotidiane. Ecco quali sono:

  • Bere circa 1,5 di acqua al giorno
  • Mantenere l'intestino idrato con tisane e cibi ad alto contenuto di fibre
  • Consumare circa 4/6 porzioni di frutta e verdura al giorno prediligendo gli alimenti ricchi di vitamina C ed E
  • Preferire cereali integrali e legumi a quelli tradizionali
  • Assumere integratori (previa prescrizione medica) per contrastare la caduta dei capelli
  • Dormire tra le 6 e le 8 ore al giorno
  • Fare una passaggiata all'aria aperta di circa mezz'ora al giorno.
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