Denti bianchi e regolari sono il miglior biglietto da visita, a qualsiasi età. Aver superato i 60 anni non significa, infatti, dover rinunciare a sfoggiare un sorriso smagliante o trascurare la cura di questa fondamentale parte del viso.
Andare dal dentista regolarmente, sottoponendosi alle sedute di igiene almeno una volta ogni sei mesi, rappresenta certamente una strategia efficace per mantenere i denti sani, levigati e lucenti, tuttavia per migliorare l’aspetto dello smalto e ottenere uno sbiancamento graduale è possibile sperimentare alcuni rimedi naturali, semplici soluzioni fai da te che possono aggiungersi agli eventuali interventi eseguiti dai professionisti.
Principali cause dell’ingiallimento dentale
Il colore dello smalto dentale è diverso da persona a persona, è regolato da fattori genetici e solo i più “fortunati” nascono con denti bianchissimi. Ciò non toglie, tuttavia, che la colorazione dei denti possa cambiare e scurirsi per cause diverse, come il normale processo di invecchiamento che sfocia anche in discromie più o meno evidenti.
Altre cause possono essere:
- il consumo eccessivo di alcuni alimenti e bevande, come caffè, tè, succhi troppo acidi, liquirizia ma anche vino rosso, cioccolato, limone e spinaci;
- il vizio del fumo, che rischia di ingrigire e ingiallire lo smalto causando macchie evidenti;
- l’uso prolungato di alcuni farmaci;
- la scarsa igiene orale, che porta a un evidente deposito di placca che si trasforma in tartaro, alterando la colorazione naturale dei denti.
Rimedi fai da te per denti più bianchi
Se si desidera migliorare l’aspetto estetico del proprio sorriso è sempre fondamentale chiedere consiglio al dentista di fiducia, che potrò consigliare un trattamento specifico per ottenere uno sbiancamento professionale. A casa, inoltre, si possono utilizzare alcuni rimedi fai da te a base di prodotti naturali.
Bicarbonato di sodio e limone
Utilizzando un cucchiaino di bicarbonato di sodio miscelato con acqua e limone, si ottiene una sorta di pasta da frizionare delicatamente sui denti puliti. È importante risciacquare abbondatemene ed effettuare questo trattamento fai da te solo una tantum, per evitare il rischio di abrasioni.
Salvia
Toccasana per l’alito fresco, la salvia in foglie è anche un alleato prezioso per eliminare e ridurre le macchie sullo smalto dentale. È necessario strofinare alcune foglie di salvia fresca sui denti una volta alla settimana. Una valida alternativa è data dal decotto a base di salvia, da usare per effettuare risciacqui.
Succo di limone
Anche da solo il limone vanta un effetti sbiancante naturale notevole, soprattutto in presenza di macchie. Si può creare una sorta di collutorio fai da te a base di succo di limone e un pizzico di sale, risciacquando bene con acqua pulita.
Aceto di mele
Diluito in acqua, l’aceto di mele aiuta a ridurre le discromie e vanta un’azione antibatterica naturale. Da usare con parsimonia a causa della sua acidità che, a lungo andare, potrebbe arrecare danni.
Carbone vegetale
Può sembrare strano ma il carbone vegetale aiuta a eliminare le macchie dai denti. È sufficiente creare una pasta a base di polvere di carbone vegetale e acqua, strofinando e risciacquando con cura.
Come usare i dentifrici sbiancanti
In commercio, infine, esiste una vasta gamma di dentifrici a effetto “whitening” che promettono di restituire il bianco naturale
dei denti. Non sono trattamenti miracolosi, tuttavia è possibile utilizzarli ogni tanto alterandoli al dentifricio tradizionale, che deve innanzitutto garantire la salute dei denti e delle gengive.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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