Cosa migliora e rende la vita felice dopo i 60 anni

Essere felici dopo i 60 anni è possibile, la golden age pare riservare sorprese tutte positive. E allora scopriamo tutti i trucchi per essere felici.

Cosa migliora e rende la vita felice dopo i 60 anni

Si può essere felici e appagati anche dopo i 60 anni, anzi il raggiungimento della golden age consente alla categoria over di focalizzarsi solo su ciò che offre una prospettiva felice. Dopo un'esistenza fatta di impegni, incombenze, affanni e progetti, si arriva alla soglia dei 60 anni con una maggiore consapevolezza sulle traiettorie future che si vuole intraprendere.

Predomina la voglia di dedicarsi a situazioni positive e a progetti da tempo abbandonati nel cassetto, una combinazione che sicuramente ricarica l'emotività personale e la voglia di vivere una quotidianità galvanizzante.

L'importanza dello stile di vita

Over 60 che ridono

Si può perseguire un progetto di vita felice e sereno anche dopo i 60 anni? Spesso è il percorso intrapreso a fare la differenza, ovvero le scelte che hanno caratterizzato l'intera esistenza. Uno stile di vita sano, sobrio e attivo consente di mantenere il corpo in salute. Lo sport, ad esempio, preserva la qualità del metabolismo personale e fa lavorare bene il cervello, i muscoli e le articolazioni. Favorendo anche il rilascio di endorfine, perfette per preservare anche l'umore e la serenità personale. Arrivando così a 60 anni in forma e felici.

Non solo questo, perché anche la routine quotidiana svolge un ruolo preponderante. Ad esempio aver intrapreso un percorso di studi e lavorativo appagante, che abbia prodotto risultati positivi anche dal punto di vista economico. Oppure l'aver scelto attività collaterali, al di fuori delle incombenze lavorative o quotidiane, in grado di solleticare la propria emotività, l'intelligenza personale favorendo così una visione più ampia e proiettata verso il futuro.

Over 60, cosa li rende felici

Over 60 coppia

Come abbiamo visto lo stile di vita e il percorso intrapreso svolgono un ruolo importante per il raggiungimento del benessere personale, così da immettersi all'interno della golden age in perfetta serenità. Ma questo non è sempre possibile, a volte ci si ritrova a condurre un'esistenza faticosa e molto impegnativa. Per questo è importante trovare sempre un momento per assecondare i propri sogni e i propri desideri, una sorta di area di decompressione dalla routine frenetica dove rifugiarsi per rigenerarsi. Che sia un'attività sportiva o ricreativa, la possibilità di visitare un luogo o ampliare le interazioni personali, non deve mai decadere la necessità di risultare curiosi così da aprirsi al mondo e al futuro stesso. Per raggiungere i 60 anni con rinnovato entusiasmo e voglia di fare. Un vero e proprio momento di passaggio, di consapevolezza nei confronti di ciò che si vuole raggiungere, del tempo a disposizione e della necessità di liberarsi di zavorre sia comportamentali che emotive. Ecco cosa li rende felici.

Nuove amicizie

L'interazione è tutto, stabilire connessioni e socializzare permette di mantenere vivo l'umore e attivo il cervello, così da allontanare lo spettro della solitudine e l'abbattimento personale. Creare nuove amicizie è molto più facile dopo i 60 anni perché si ha maggiore consapevolezza di ciò che si è, di ciò che si vuole e del tipo di persone che si vuole frequentare. Che sia un club del libro, un corso creativo o sportivo, un gruppo tematico legato ad attività comunitarie, di quartiere o anche religiose o filosofiche, ciò che conta è stabilire nuove connessioni positive. Ed è più facile se gli interessi risultano condivisi, così da stimolare confronti e stimolando anche la curiosità personale.

Passioni e interessi

Ecco i 60 anni, l'età giusta per affrontare nuovi percorsi e per assecondare le passioni personali, come ad esempio quelle legate ai viaggi e alle escursioni culturali, agli hobby magari accantonati da tempo o anche la voglia di intraprendere corsi di studio mai conclusi. È il momento giusto per fare la conoscenza con attività nuove e stimolanti, come un corso di ballo, oppure uno di lingua straniera, magari di cucina alternativa, di arredamento o di fotografia. Tutto ciò che può stimolare l'interesse e mantenere viva l'intelligenza, come leggere che permette al cervello di rimanere giovane, offrendo al contempo nuovi stimoli per esprimere se stessi.

Benessere personale

L'attività fisica e l'alimentazione svolgono un ruolo davvero centrale all'interno della quotidianità, per questo è importante praticare sport quasi ogni giorno anche semplicemente attraverso una camminata a passo sostenuto. In abbinamento con un'alimentazione sana e bilanciata, in tandem con una valida idratazione, una necessità per allontanare lo spettro delle problematiche di salute e delle patologie. Meglio ancora se con il supporto di un nutrizionista o del medico personale, evitando anche un dannoso fai da te in fatto di medicine e rimedi, senza dimenticare di prenotare le visite di routine legate ai controlli periodici.

Tecnologia, relax e coccole

Ampliare l'interesse nei confronti della tecnologia e dei social network può rendere più facile la quotidianità, a partire dall'impiego degli elettrodomestici di casa fino all'interazione con familiari e amici. Ma senza esagerare, dedicando del tempo di qualità alla cura di se stessi attraverso cure e massaggi, trattamenti rilassanti o appuntamenti dal barbiere o dal parrucchiere. Vere e proprie coccole per la salute della mente e del corpo. Dedicando la giusta attenzione anche al riposo notturno così da arginare alcune problematiche ricorrenti come l'insonnia.

Contatto con la natura

Vivere il più possibile all'aria aperta è molto importante, non solo per ricaricare il corpo di vitamina D ma anche per mantenerlo attivo. L'ideale sarebbe trasferirsi in campagna, al mare o in montagna, ma chi non può farlo può ricercare una via di fuga nelle passeggiate nel verde come ad esempio le aree periferiche vicino alle zone urbane dove sono presenti campi e ruscelli. Oppure attraverso sessioni di trekking in montagna o rigenerandosi visitando boschi e aree collinari. Meglio ancora se in compagnia di amici e parenti, o con la fedele compagnia di un cane di affezione. La presenza di un animale domestico è sempre un toccasana per il benessere quotidiano, perché distoglie dalla pigrizia e scaccia i brutti pensieri.

Vivere bene e in felicità, anche dopo i 60 anni, è possibile e doveroso.

In particolare se è necessario cambiare stile di vita e routine così da migliorarsi e preservare la propria salute. In previsione di un futuro più luminoso e ricco di stimoli appaganti.

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