Milano - "A Cgil siopara contro el Nord". Non è il titolo di una gazzetta dialettale qualsiasi. Perché questa "apertura" di prima pagina è sormontata dalla scritta "direttore Umberto Bossi". Si sta parlando del quotidiano del Carroccio, laPadania, oggi in edicola con una doppia prima pagina: in dialetto veneto (o lingua, secondo i punti di vista) e in italiano. Si è così dato seguito alle intenzioni tante volte manifestate dal leader del Carroccio, e riprese l’altro giorno dal ministro veneto dell’Agricoltura, Luca Zaia, di valorizzare il dialetto nell’informazione televisiva pubblica e nelle scuole.
Numero speciale del quotidiano Nelle edicola di oggi colpo a sorpresa ma di grande effetto mediatico della Padania. Almeno per i lettori della "Voce del Nord" diretta dal Senatùr. "A Cgil siopara contro el nord", titola a tutta pagina il quotidiano della Lega in dialetto, - anzi, in lingua - veneta. Il che in italiano, suona, più o meno, come "La Cgil sciopera contro il nord". Ad ogni buon conto, per ovviare all’ovvio smarrimento di lettori non proprio a loro agio con l’argot del Nord-est, la Padania al suo interno riporta anche una più accessibile "traduzione" in italiano. E dalla redazione di via Bellerio fanno sapere che si continuerà domani con il piemontese e dopodomani con il dialetto lombardo.
La mossa politico-culturale L’edizione bilingue del quotidiano è chiaramente una mossa politico-culturale a supporto della richiesta leghista di valorizzare culture e tradizioni locali, dai dialetti/lingue, alle bandiere regionali.
Richiesta ribadita, tra mille polemiche, anche dall’uscita del ministro delle Politiche agricole e forestali Luca Zaia che nei giorni scorsi aveva chiesto alla Rai fiction in dialetto con sottotitoli in italiano per "promuovere la cultura regionale". In poche parole, come scrive in prima pagina la Padania bilingue, "Lengue e dialeti xe el futuro dei zóveni". Traduzione per i non padano-veneti: "Lingue e dialetti, il futuro dei giovani".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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