Islamabad - Si è trattato di un attacco compiuto con un’autobomba, diverse granate e cecchini che sparavano da palazzi vicini, quello che stamani ha fatto almeno 40 morti a Lahore, nella parte orientale del Pakistan, dov’è stata rasa al suolo la centrale di polizia e diversi altri edifici sono parzialmente crollati.
La regia dei Talebani Secondo il ministro degli interni pachistano Rehman Malik dietro all’attentato ci sarebbero i talebani che, sconfitti nella valle dello Swat con ingenti perdite nella guerra contro l’esercito nella parte orientale del Paese ai confini con l’ Afghanistan, starebbero dimostrando la loro forza nelle città, per destabilizzare il Paese. Per questo motivo le città di Islamabad, Rawalpindi e Karachi sono state mese in stato di massima allerta.
Ma c'è un'altra pista Altre fonti dei servizi, puntano invece l’indice contro il gruppo terrorista Lashkar-e-Toiba, mentre alcuni ufficiali di polizia hanno collegato l’attentato al processo in corso a Lahore contro Hafeez Saeed, capo del gruppo terrorista Jamaat-ud-Dawa.
Caserma rasa al suolo L’attacco è stato portato al Capital City Police Office, la caserma più importante di Lahore, ma pare che l’obiettivo fosse il palazzo dell’Isi, il potente servizio segreto pachistano, che non si trova distante dal luogo dell’attentato. Tre persone sarebbero già state arrestate. Sotto le macerie del palazzo distrutto ci sono ancora diverse persone.
La dinamica Secondo quanto ha detto il capo locale della polizia, Sajjad Bhutta, un’auto imbottita di esplosivo, guidata da un terrorista suicida, è esplosa all’esterno dell’edificio di tre piani che ospita le unità di pronto intervento della polizia: "L’auto ha cercato di superare lo sbarramento al cancello dell’edificio, ma è esplosa prima di entrare nel compound" ha detto ancora il capo della polizia, precisando che "il palazzo è crollato e vi potrebbero essere persone intrappolate tra le macerie".
Le vittime Il bilancio dei morti resta incerto e anche l’emittente indiana Ndtv, che aveva parlato di 40 morti, ha aggiornato il suo bilancio a 30 morti e
150 feriti. Il 30 marzo scorso a Lahore dei terroristi presero in ostaggio 800 allievi di polizia in una scuola di polizia, mentre il 4 marzo ci fu un attentato contro l’autobus della squadra di cricket dello Sri Lanka.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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