"Come back and pick me up" (Torna indietro e prendimi, ndr) è il titolo della campagna promossa da Gesap, la società di gestione dell'aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo, che ha deciso di condividere sui propri canali social un video dove si vedono tredici tra peluche e bambole dimenticate in aeroporto negli ultimi mesi. Si tratta di oggetti smarriti dai bimbi che transitano in aeroporto con le loro famiglie. Piccoli gesti che spesso per distrazione vengono dimenticati su una sedia, a terra, o sul nastro trasportatore. E allora ecco l'idea dello scalo palermitano: un video social da trasmettere in tutti i canali per aiutare a rintracciare i giocattoli persi.
Con le immagini dei giocattoli che scorrono sul nastro bagagli, la società invita i piccoli proprietari a tornare in aeroporto e riprenderli, contattando l'ufficio oggetti smarriti - area Terminal - della Gesap. Due anni fa l'iniziativa è stata messa in rete dall'aeroporto di Glasgow, in Scozia, e ha avuto un notevole successo. "Abbiamo voluto seguire l'esempio dell'aeroporto scozzese perché sappiamo quanto sia importante per i bambini ritrovare un giocattolo smarrito in aeroporto - afferma Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap - Contiamo sul fatto che qualcuno dei bambini riconosca il suo giocattolo e venga a reclamarlo, almeno entro la fine del mese. Successivamente, i peluche non consegnati saranno donati al centro d'eccellenza per la cura del diabete dell'ospedale di Partinico, dove ad attenderli ci saranno i piccoli pazienti". Intanto in aeroporto fervono i preparativi per l'asta degli oggetti smarriti in aerostazione fino a ottobre 2018 che si svolgerà sabato 14 dicembre, alle 10. Tutte le indicazione sull'asta si possono trovare sui canali social dell'aeroporto di Palermo.
Lo scorso ottobre la società ha approvato la relazione semestrale che ha confermato un incremento dei ricavi di 3 milioni di euro - da 32 milioni dello semestre 2018 si è passati a 35 del primo semestre 2019 - e un utile netto di periodo che passa da poco meno di centomila euro a oltre un milione e mezzo. I passeggeri in volo, intanto crescono e fino ad ottobre sono stati 714.589 (+3,06% rispetto a settembre 2018; + 21.208 viaggiatori). Settembre è stato anche il mese con il più alto tasso di passeggeri per movimento: 141.17 contro 137.9 di settembre 2018.
Per quanto riguarda il progressivo del flusso passeggeri da gennaio a settembre, l’ufficio statistiche di Gesap registra un totale di 5.441.979 viaggiatori (solo due anni fa era il totale di tutto l’anno), con un incremento percentuale del 6,62 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2018 (5.103.982): +338mila passeggeri da inizio anno.
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