La pentola tecnologica che cuoce senza nulla

Acciaio tedesco, idee italiane: è la cottura senza olio né acqua. Col coperchio smart

Diciamolo subito: AMC è una multinazionale tedesca, eppure la sua storia è quasi completamente italiana: «Loro ci hanno messo la solidità dell'acciaio - racconta Antonio Albano, da poco General manager dell'azienda -, ma la ricerca e sviluppo è tutta qui. Praticamente l'ingegno direi...».

In pratica se è vero che AMC ha fatto le pentole, noi ci abbiamo messo i coperchi, tecnologici peraltro. Ed in effetti per una compagnia che dal 1970 ha rivoluzionato i sistemi di cottura, la digitalizzazione è il passo più importante della sua storia. «AMC nasce in Germania, ha una sede in Svizzera ma un cuore davvero italiano - spiega ancora Albano -. Soprattutto nell'idea che i clienti sono famiglie, che partecipano alla crescita del nostro brand in prima persona. È un po' come la Nutella della Ferrero: è qualcosa che fa parte delle case di tutti noi». Come i prodotti AMC per molti, che potremmo definire le pentole a pressione dell'era moderna: «In effetti l'idea è proprio quella: metti qualcosa a cucinare e te ne dimentichi fino a quando non è il momento giusto per interrompere la cottura. Diciamo che siamo l'alter ego della robotica in cucina. O meglio: che abbiamo messo insieme la tendenza dei robot domestici con la voglia di una cucina tradizionale molto italiana e piena di gusto». Che, è questa è la notizia, si ottiene senza grassi, senza oli, senz'acqua. Perché melle pentole AMC si cucina tutto al naturale, quasi come una magia.

«C'è in questo senso tanta ingegneria svizzero-tedesca: i nostri prodotti sono dotati di un sensore chiamato Sensoterm che grazie al sistema sul fondo della pentola regola la cottura utilizzando il vapore prodotto dai cibi, calcolando le temperature giuste. Per dire: le verdure non devono essere mai sotto i 70 gradi, le carni non devono superare i 90. Tutto è automatizzato in questo senso, ma il resto lo fa il contatto con i nostri consumatori». Perché AMC, spiega ancora Albano, loro li tratta proprio come elementi essenziali per la crescita: «Organizziamo piattaforme digitali, incontri regolari con scambio di informazioni, processi di customer experience a 360 gradi. Le persone fanno davvero parte del nostro settore di ricerca e siamo fortemente convinti che i nostri prodotti glieli dobbiamo mostrare a casa, cucinando con loro. Perché è vero che siamo nell'era digitale, ma il fattore umano resta al primo posto».

I progetti di AMC intanto riguardano anche un'app che possa comunicare con la pentola per sviluppare ricette naturali e gustose condivise dai consumatori stessi. Così come l'espansione con prodotti come la piastra a induzione Navigenio che si spegne dopo pochi minuti e continua a cuocere solo con il calore, oppure con il coperchio (appunto) Secuquick che si adatta ad ogni pentola e che la trasforma in un'unità di cottura veloce.

«Ha presente un risotto? Si può fare in 5 minuti - giura Albano -. Meglio della cottura tradizionale e molto più sano» . Provare per credere allora. Anche perché non c'è neppure bisogno neanche di uscire di casa... MLomb

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