Le porte del tribunale civile di Roma sono destinate a aprirsi per Francesco Totti e Ilary Blasi e non per la questione Rolex e borsette firmate. Gli sforzi dei rispettivi avvocati per trovare un accordo di divorzio pacifico sarebbero stati resi vani dagli ultimi eventi. A complicare la già difficile situazione tra i due ex coniugi, infatti, ci sono i guai giudiziari in cui il Pupone è finito di recente a causa delle segnalazioni dell'antiriciclaggio.
Gli avvocati di Totti e Ilary, dunque, si preparano allo scontro in aula. La data della prima udienza per la separazione giudiziale è fissata per il 14 marzo e, anche se ci sono ancora due mesi di tempo per un possibile accordo in extremis, secondo il settimanale Oggi le trattative si sarebbero concluse. "Gli avvocati si preparano già per quella data. Perché ormai le possibilità di un accordo extragiudiziale si assottigliano sempre più", riferisce la rivista, che spiega uno dei motivi del mancato accordo tra l'ex capitano della Roma e l'ex moglie: "Anche a causa delle recenti indagini su misteriosi movimenti di denaro presumibilmente legati al gioco d'azzardo".
La delicata situazione, che vede protagonista Francesco Totti, ha coinvolto di riflesso anche la conduttrice dell'Isola dei famosi, che secondo alcuni avrebbe segnalato l'ex marito alle autorità per ripicca. Illazioni che sono state rispedite al mittente dall'avvocato di Ilary Blasi, Alessandro Simeone, che ha smentito il coinvolgimento della sua assistita in una nota ufficiale: "Nulla sapeva dei movimenti di denaro da e per l'estero evidenziati nell'inchiesta del quotidiano La verità e segnalati come sospetti dagli organi competenti". E a dimostrazione dell'estraneità della conduttrice alla vicenda, che vede coinvolto lo sportivo, c'è l'ulteriore chiarimento del legale: "I conti oggetto di segnalazione erano di pertinenza esclusiva del signor Totti, con la fiducia che contraddistingue ogni solido rapporto matrimoniale, non ha mai effettuato su di essi alcun tipo di controllo".
Ilary Blasi risulta, dunque, estranea alla vicenda, ma il clamore mediatico scatenatosi attorno ai guai di Totti e il coinvolgimento delle autorità, avrebbero di fatto compromesso un possibile accordo di divorzio extragiudiziale, sul quale gli
avvocati lavoravano da mesi. La situazione risulta troppo delicata per non rimettere in mano al giudice la decisione definitiva su come spartire il patrimonio accumulato in diciassette anni di matrimonio dai due ex coniugi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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