L'Italia è una repubblica fondata sul gossip. E l'ultima settimana, se mai fosse servita una conferma, c'è stata. Ilary Blasi spopola su Netflix, anche all'estero con la sua docu-intervista sulla separazione da Francesco Totti, mentre Belen Rodriguez è andata a parlare dell'ennesima separazione da Stefano De Martino nel salotto di Mara Venier. Cosa hanno queste due storie in comune? Nulla. Solo la curiosità a tratti morbosa degli italiani in merito al gossip che alimenta questa industria e, di conseguenza, le tasche di chi ha qualcosa da raccontare.
Possiamo biasimare Blasi e Rodriguez per mettere in piazza i loro fatti familiari? No, che senso avrebbe? D'altronde quello del gossip non è altro che un settore merceologico: esiste la domanda, rappresentata dalla sete di pettegolezzo, ed esiste l'offerta, rappresentata da chi quel pettegolezzo può produrlo. Il prezzo, alla fine lo fa il mercato. E se sei un personaggio pubblico non ti fai troppi problemi a vendere la tua vita privata. Senza ipocrisie, chi non sarebbe tentato di guadagnare cifre importanti senza faticare, semplicemente raccontando un aspetto della propria vita che suscita l'interesse di altre persone?
Il discorso sulla tutela dei figli c'entra, ma fino a un certo punto: né Blasi né Rodriguez hanno coinvolto i minori nel loro racconto. Solamente la conduttrice dell'Isola dei Famosi ha fatto cenno alla più piccola delle figlie perché la sua presenza è stata determinante per avere la certezza del tradimento di Francesco Totti. Per il resto, si tratta di persone adulte che in piena coscienza hanno deciso di rendere pubbliche le loro vicende private, con buona pace dei rispettivi compagni. È forse una metafora per combattere il patriarcato? Chissà se qualche intellettuale di sinistra ci erudirà in merito, fingendo però di non aver visto nessuna delle due interviste.
Ilary Blasi, però, sembra affrontare la vicenda con maggiore scioltezza a differenza della "collega di corna" Belen Rodriguez. Nel suo racconto si fa solo cenno a qualche momento di umana debolezza quando ha scoperto del tradimento dell'ex calciatore. Anzi, l'ultimo tradimento, visto che sottintende che in passato ce ne siano stati tanti altri.
La conduttrice romana ha preferito tenere un registro ironico e auto ironico a differenza dell'argentina che, a Domenica In, ha scelto di affrontare il tema da un punto di vista più emotivo, rivelando la depressione e i momenti di grande difficoltà vissuti a seguito delle diverse separazioni dall'ex ballerino. Alla fine, tutto il brodo fa ministra, come si suol dire, e l'importante, come insegnano i grandi saggi del passato, è saper portare le corna con eleganza, guardando avanti e con la testa alta. Anche quando pesano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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