Sarah Ferguson non parteciperà all’incoronazione di re Carlo III, il 6 maggio 2023. Non ha ricevuto l’invito, come ha ammesso lei stessa. La duchessa di York sembra aver preso con filosofia la decisione del re, ma gli esperti reali sostengono che dietro questa esclusione vi sarebbe la volontà del re e della sua famiglia di evitare polemiche proprio nel giorno della cerimonia. La corte, infatti, non avrebbe dimenticato del tutto il passato scandaloso di “Fergie”.
“Un sandwich al pollo” per l’incoronazione
“Una piccola sala da tè, un sandwich al pollo, sistemazione di festoni, questo è ciò che farò il giorno dell’incoronazione. Perché questo mi farebbe molto felice”. Così Sarah Ferguson, ospite del programma di Itv Loose Women, ha svelato il suo piano alternativo per l’incoronazione. La duchessa di York non sarà tra i duemila ospiti che varcheranno la soglia di Westminster Abbey, il prossimo 6 maggio, ma non si è persa d’animo e ha aggiunto: “Mi piace anche guardare [l’incoronazione] in televisione, perché si sentono molte cose. I commentatori sono sempre bravi e poi…ricordate che ho divorziato [principe Andrea], quindi non mi aspetto…non puoi avere entrambe le cose, non puoi essere divorziata e poi dire ‘voglio questo’…O sei dentro o sei fuori”.
Sarah Ferguson ha affrontato la situazione con grande realismo, almeno in apparenza, senza cedere a un lamentoso vittimismo. Al contrario, ha ribadito il suo supporto a re Carlo III: “È un così grande giorno per la nazione e per il mondo. Penso che [Carlo] sarà uno straordinario re e con l’adorabile Camilla al suo fianco, è meraviglioso che sia la Regina, non è la ‘Regina consorte’, è ‘la Regina’”. All'Independent un insider ha commentato l'assenza della Ferguson spostando l'attenzione sul vero protagonista dell'incoronazione: “[Sarah] ha sostenuto moltissimo Carlo e Camilla” ma “l’intera giornata è dedicata al nuovo re”. Nonostante tutto, dice il Telegraph, la duchessa di York dovrebbe incontrare la royal family dopo la cerimonia.
“Imbarazzo” per la famiglia
Benché “Fergie” abbia fatto un passo indietro, tentato di allontanare i riflettori da sé, peraltro esponendo ragioni evidenti e corrette, la sua assenza è diventata motivo di discussione tra gli esperti reali. Sempre all’Independent Ingrid Seward ha dichiarato: “Non è una questione di preferenza personale, ma di protocollo. Fergie non è stata invitata a nessun evento ufficiale dal suo divorzio. Come ex moglie non poteva aspettarsi di essere invitata”. Infatti Sarah non era al Giubileo di Platino della regina Elisabetta, ma non poteva non partecipare ai suoi funerali, lo scorso settembre (però dobbiamo ricordare che non partecipò neppure alle esequie del principe Filippo, nel 2021, forse perché i rapporti tra i due erano compromessi dall’epoca del divorzio di Sarah e Andrea e non era neppure al matrimonio di William e Kate, ma partecipò a quello dei Sussex).
Di tutt’altro avviso sono gli esperti citati dal Daily Mail: Tom Bower ritiene che il mancato invito a Sarah Ferguson sarebbe una conseguenza della sua “condotta del passato” e che la sua eventuale presenza potrebbe “provocare critiche di cui Carlo non ha bisogno”. Comunque anche Bower ricorda che la duchessa “non è un membro della royal family”, quindi avrebbe perso il diritto di sedersi accanto ai Windsor nelle occasioni ufficiali.
Richard Fitzwilliams ha giudicato estremamente saggia” la decisione di Carlo di lasciare a casa l’ex cognata, poiché sarebbe stata motivo di “imbarazzo per la royal family per molti anni” e lo sarebbe ancora. La corte non avrebbe dimenticato lo “scandalo dell’alluce” del 1992, quando il giornale Oggi pubblicò le foto di “Fergie” e del suo amante, John Bryan, che si lasciavano andare a effusioni nella villa di lui a St. Tropez.
È celebre la foto in cui si vede proprio Bryan che succhia l’alluce della duchessa. Sarah e Andrea erano già separati all’epoca (divorziarono nel 1996), decisione presa dopo la diffusione della notizia della relazione tra la Ferguson e il milionario texano Steve Wyatt.
Ma le immagini con il nuovo amante fecero scalpore e hanno accompagnato la vita di “Fergie” fino a oggi. Fitzwilliams ha criticato anche le interviste rilasciate da Sarah negli anni e ha concluso:“Ci sono volte in cui è richiesto un silenzio dignitoso, ma lei non sembra in grado di rispettarlo”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.